Ulss 6 Vicenza, tempo di bilanci
Venerdi 28 Dicembre 2012 alle 18:24 | 0 commenti
Ulss 6 Vicenza - Anche il 2012 si va concludendo ed è tempo di bilanci. Di seguito vengono descritti i risultati più salienti dell'attività dell'Azienda e le linee d'azione che ne sono state alle base. Il 2012 si è accompagnato, ancora una volta, ad una limitazione di risorse, a fronte di una crisi economica nazionale ed internazionale che sta avendo innegabili conseguenze anche sulla nostra sanità .
L' Azienda U.L.SS n. 6 "Vicenza" che annovera circa 322.000 cittadini residenti, con due strutture ospedaliere per un totale di 946 posti letto, ha visto anche quest'anno il personale impegnato per continuare a fornire, nonostante tutto, risposte di elevata professionalità ed umanità a tutti coloro che si rivolgono alle nostre strutture. Questo è avvenuto grazie ad una continua e forte assunzione di responsabilità condivisa da tutto il personale sanitario ed amministrativo, dalle associazioni di volontariato che hanno supportato le attività aziendali ed anche dalle organizzazioni sindacali che come sempre hanno dato prova di consapevolezza delle difficoltà ed hanno collaborato con la Direzione Strategica per una comune ricerca di soluzioni.
Durante il corso dell'anno sono state inaugurate nuove e potenti strumentazioni per la diagnosi e la cura della patologie oncologiche acquistate grazie ad importanti contributi della Fondazione San Bortolo, della Fondazione Cariverona e della Banca Popolare di Vicenza quali gli acceleratori lineari per radioterapia oncologica "Synergy S" e per la IORT (Intra-Operative RadioTherapy). Inoltre sono state inaugurate, alla presenza del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia il secondo Cyberknife - VSI con robot couch e la Risonanza magnetica 3 Tesla Total Body.
Sono state altresì effettuate importanti ristrutturazioni, quali quella della Unità Operativa di Oculistica, avvenuta grazie all'importante contributo della Fondazione San Bortolo onlus e di privati ed hanno visto il compimento di realizzazioni strutturali importanti quali il centro di Riabilitazione Funzionale e sede del polo didattico universitario presso ex-seminario, la nuova cucina dell'Ospedale e "Ristorante San Bortolo" - mensa aziendale ed il nuovo gruppo operatorio dell'Ospedale "P. Milani" di Noventa Vicentina
Sono stati implementati importanti servizi: in primis ulteriori passi verso il completamento del percorso di realizzazione della sanità digitale, attraverso l'attivazione anche dei servizi I - CUP ed I-TICKET che , affiancandosi al già attivo servizio di ritiro dei referti on line, permettono anche di prenotare e pagare direttamente i servizi sanitari.
Reso operativo, per ora in Pronto Soccorso, anche il progetto ALERT, sistema che consente una gestione integrata dal punto di vista informatico del percorso del paziente non solo in ospedale ma anche che nel territorio; immediati i benefici per la sicurezza del paziente e relativamente alla conoscenza in tempo reale della situazione diagnostico clinica. Con la cartella clinica informatizzata si potranno inoltre eliminare i supporti cartacei .
Grazie alla Fondazione San Bortolo, alla Banca Popolare di Vicenza ed all'Associazione "Amici del Rene Vicenza" inoltre si è realizzato il processo di informatizzazione del reparto di Rianimazione.
Anche la Formazione ha messo a punto ulteriori attività , quali ad esempio il primo : master veneto di primo livello "case manager cure primarie avanzate", l' "Open day" di presentazione agli studenti dei corsi universitari delle professioni sanitarie e molte altre iniziative volte a presentare alla città la ricca offerta formativa dell'Azienda.
Grande attenzione anche alla Prevenzione, con l' attivazione di numerosi progetti di prevenzione universale curati dal Dipartimento di Prevenzione così come anche dal Dipartimento per le Dipendenze quali ad esempio il progetto " -Alcol + gusto," (giunto quest'anno all' undicesima edizione), il progetto Matrioska, le "Giornate vicentine della prevenzione" (quest'anno giunte alla settima edizione).
E poi le innumerevoli attività a supporto di uno degli obiettivi che questa Direzione ha costantemente seguito, ovvero l' "apertura dell'Ospedale alla sua Città ": gli "Incontri al Quinto Piano" presso il reparto di Oncologia, le innumerevoli attività "di arricchimento" presso i reparti di Pediatria e Chirurgia Pediatrica, il progetto riabilitativo "Libriamoci" del Centro per i Disturbi del Comportamento alimentare, ...
Ma anche un'apertura verso quanti, come varie Fondazioni ed Associazioni o Club hanno colto l'importanza di interagire ed aiutare la sanità vicentina.
Il tutto in un'ottica di centralità del malato, di continuità assistenziale e di umanizzazione, da sempre valori guida di questa Direzione Strategica.
Per quanto riguarda le attività territoriali e sociali, va sottolineato l'impegno della Conferenza dei Sindaci e dell' esecutivo che hanno affiancato costantemente la Direzione per garantire i servizi territoriali in un momento di scarsità di risorse che ha inevitabilmente toccato anche le Amministrazioni Comunali.
Il 2012 ha visto anche la visita ufficiale all'Ospedale del Generale Maggiore comandante "United States Army Africa" Patrick J. Donahue II.
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