Quotidiano | Categorie: Politica

Uffici comunali aperti il sabato, Bochese: Variati fa campagna elettorale sulla pelle dei lavoratori

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 22 Maggio 2013 alle 13:36 | 1 commenti

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Riccardo Bocchese, candidato Partito di Alternativa Comunista  -  Il sindaco Variati, dichiara pubblicamente che gli uffici comunali vanno aperti di sabato e una volta al mese anche di sera. Una campagna elettorale sulla pelle dei lavoratori, pagati mille euro al mese e con il contratto nazionale bloccato da 4 anni.

Gli chiediamo perchè invece dell'inutile apertura degli uffici al sabato, non prometta il taglio degli stipendi dei dirigenti (due milioni di euro l'anno il loro costo), dello staff, delle consulenze esterne, delle spese folli riguardanti supporti informatici inutili e dannosi, di certi corsi di formazione, di contributi elargiti con allegria a destra e a manca, dei PC e dei telefonini distribuiti con allegria ai dirigenti già strapagati e al suo portavoce.
Che Variati non abbia mai intrattenuto ottimi rapporti con i dipendenti comunali era noto e questa non è che l'ultima ulteriore conferma.
I lavoratori pubblici e privati (ricordiamo i lavoratori in cassa integrazione ed in lotta alla Valbruna mentre l'azienda continua ad assumere) sono sotto attacco: devono unirsi e respingere insieme gli attacchi del capitalismo e dei governi nazionali e locali (come la giunta Variati) che vogliono scaricare sui lavoratori la crisi del capitalismo.


Commenti

Beppe
Inviato Mercoledi 22 Maggio 2013 alle 14:17

Ma il candidato è contrario o favorevole a questo diverso orario che verrebbe incontro alle necessità dei cittadini lavoratori? Lo dica se proprio tiene ad esprimere la sua opinione e non mischi gli argomenti.
Secondo me è una bella idea, e non mi pare che Variati abbia parlato di ampliamento dell'orario di lavoro o di non pagare gli straordinari. Sapete quanta gente lavora al sabato mattina da sempre?
E poi che c'entra o i rapporti fra sindaco e dipendenti comunali? Ma a qualcuno di questi signori che protesta è venuto in mente di pensare agli utenti (cioè anche loro stessi!)?
Sempre pronti a fare i bastian contrari ed a cavalcare l'onda di polemiche conservatrici e ideologiche....
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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