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Tuttinbici e Legambiente: Vicenza città ciclabile?

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 25 Giugno 2010 alle 15:54 | 0 commenti

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Festambiente  -  Sabato 26 giugno Tuttinbici FIAB Vicenza e Legambiente presentano "Vicenza Città Ciclabile?": pedalata ad ostacoli tra i luoghi del ciclismo creativo della città a cui sono stati invitati tutti gli Assessori ed i Consiglieri comunali della città. Tutti i giornalisti sono invitati ad unirsi alla pedalata. Alle 12.30 conferenza stampa a Parco Retrone per discutere di viabilità cittadina.

Sabato 26 giugno alle ore 10.30 partirà da Piazza Biade la pedalata organizzata dalle associazioni cittadine Tuttinbici e Legambiente per visitare assieme agli assessori e ai consiglieri della città i luoghi in cui nasce il "Ciclismo Creativo" a Vicenza.
Con questo termine ci riferiamo a tutte le fantasiose soluzioni adottate dai ciclisti vicentini per riuscire a muoversi in quelle strade della città impraticabili per qualsiasi mezzo che non sia un'automobile e in cui una rotatoria, un attraversamento o un sottopasso diventano un pericoloso ostacolo.
Il giro in bici terminerà a Parco Retrone dove, nell'ambito della conferenza stampa che si terrà a partire dalle ore 12.30, in occasione della manifestazione Festambiente le associazioni si confronteranno con cittadini, assessori e consiglieri su quanto visto in strada
Tuttinbici e Legambiente ritengono che la bicicletta sia una valida soluzione al problema del traffico e dell'inquinamento. Muoversi in bicicletta è un metodo efficace per prevenire e curare malattie cardiache e del metabolismo. Inoltre, una città in buona salute in cui vi è un'alta qualità della vita e della socialità, la si riconosce anche per l'elevata quota di spostamenti in bicicletta.
Questo mezzo ecologico risparmia prezioso suolo pubblico, dato che per spostarsi e per parcheggiare ha bisogno di un decimo dello spazio di una macchina, e favorisce la piccola economia dei negozi di quartiere e del centro storico, facilmente raggiungibili dalle biciclette anche nelle aree pedonali.
E' opinione dei maggiori esperti europei che una viabilità equilibrata è formata da un terzo di trasporto pubblico, un terzo in automobile e un terzo su due ruote (di cui circa il 25% in bici).
A Vicenza ancora non conosciamo quanti spostamenti in percentuale avvengono in bici ogni giorno, ma è sotto gli occhi di tutti quanto l'uso dell'auto sia preponderante, anche nelle brevi distanze che in bicicletta potrebbero essere percorse in pochi minuti.
Che cosa impedisce ai vicentini un uso più frequente della bicicletta? Noi una idea ce l'abbiamo e durante la pedalata avremo modo di constatare quali siano le strade e i punti della città in cui chi usa la bicicletta è stato chiaramente escluso dalla pianificazione della viabilità, pensata solo per fluidificare il traffico automobilistico.
La pedalata sarà dunque un'importante occasione per visitare i luoghi del "ciclismo creativo", in cui la segnaletica impone comportamenti che si adeguano solo alle auto e che diventano eccessivamente pericolosi o contorti per chi si muove in bicicletta.
Sabato 26 giugno, nonostante le molteplici difficoltà che incontreremo lungo il percorso, cercheremo di rispettare tutte le regole del codice della strada e di arrivare a Festambiente sani, salvi e con tutti i punti della patente.
Per maggiori informazioni e per aderire alla pedalata, siete pregati di scrivere a [email protected] Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo o telefonare al numero 339-7007544 a cui risponde Michele Mutterle, referente della commissione tecnica di Tuttinbici FIAB Vicenza.
La connessione internet tramite hotspot wifi a Festambiente è assicurata da Telemar spa via Fermi 36100 Vicenza

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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