VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Comune di Vicenza -  Tra i vari lavori di manutenzione alle scuole che l'amministrazione comunale ha in programma per l'estate in concomitanza con la sospensione estiva delle lezioni, uno particolarmente significativo e corposo riguarda la scuola media Calderari, dove è prevista  la sostituzione di tutti gli infissi per un importo di 450 mila euro.

“L'anno scorso – ha spiegato il sindaco Achille Variati - nella scuola si erano verificati dei problemi in seguito anche a delle scosse sismiche. Nonostante gli esperti abbiano comunque accertato che tali problemi non avevano alcuna influenza sulla staticità dell'edificio, che peraltro è in cemento armato, la giunta ha ritenuto necessario comunque rifare tutti gli infissi che sono effettivamente molto vecchi, così da metterli in sicurezza, come del resto ci veniva richiesto da genitori e dirigenza. La scuola è grande e l'intervento verrà fatto classe per classe, anche a lezioni in corso, ma senza influire sulla regolarità delle lezioni”.
Per la copertura della spesa con mutuo, la giunta ha inserito oggi i 450 mila euro necessari per la realizzazione del progetto che interessa la Calderari nella variazione di bilancio adottata stamattina e che verrà ratificata dal consiglio comunale per un totale di 850 mila euro: la restante parte riguarda 300 mila euro necessari per completare la realizzazione del sistema di sollevamento delle acque bianche del Bacchiglione e altri 100 mila euro per opere di manutenzione straordinaria delle caditoie.

Cimiteri. La giunta comunale ha approvato durante la seduta odierna il progetto di estumulazione ordinaria delle salme, tumulate nei colombari, a seguito di scadenza della concessione della sepoltura.
“L'intervento riguarda tutti i cimiteri comunali e consentirà di liberare posti per nuove sepolture – ha precisato l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi.”
Le operazioni di estumulazione ordinaria verranno comunicate attraverso l'affissione di manifesti e con specifiche informative dirette ai parenti del defunto di cui si ha notizia.
L'intervento complessivo, che sarà eseguito da Aim Amcps, sarà a carico del Comune che spenderà 174.340 euro.
E' stato inoltre approvata un seconda fase del progetto per un importo di 216.859 euro.

Bacchiglione. Questa mattina la giunta ha approvato il progetto preliminare del sistema di sollevamento delle acque bianche in entrambe le sponde del tratto di Bacchiglione compreso tra il ponte di viale D'Alviano e la passerella delle piscine. Il progetto – che riguarda opere integrative e di completamento rispetto a quelle di rinforzo delle sponde del fiume già avviate dal Genio civile con muri di contenimento e argini in terra - prevede una spesa di 1.300.000 euro, 300 mila euro in più quindi rispetto alla stima iniziale: per questo la giunta questa mattina ha aggiunto la differenza in una variazione di bilancio che include altre somme (per la manutenzione straordinaria della scuola media Calderari e di un centinaio di caditoie).
“La giunta – ha sottolineato il sindaco Achille Variati questa mattina presentando il progetto a palazzo Trissino - continua con lavori che servono a rendere asciutte aree che, con il Bacchiglione in piena, riportano allagamenti a causa del ritorno in superficie delle acque meteoriche che non riescono a defluire nel fiume ingrossato. Il progetto approvato oggi è fondamentale per garantire la tranquillità dei residenti della zona, ma è anche particolarmente complesso per le aree, le strade e i quartieri che interessa. Stiamo comunque agendo con la massima celerità, facendo tesoro di tutti gli approfondimenti che effettuiamo dopo ogni emergenza per evitare che si ripetano allagamenti. Tuttavia – ha denunciato il sindaco - siamo costretti a seguire l'iter ordinario, che richiede mesi, al pari delle altre opere. Ritengo invece che una città che abbia subito un'alluvione come Vicenza debba essere messa nelle condizioni di agire con procedure di somma urgenza, naturalmente nel rispetto della trasparenza”.    
Per ovviare al problema del fiume ingrossato, la cui pressione favorisce il rigurgito delle acque meteoriche, il progetto di sistemazione della rete fognaria approvato questa mattina prevede nel dettaglio di dotare di valvole clapet gli scarichi delle condotte fognarie e di convogliare le acque bianche verso un impianto di sollevamento per lo scarico nel fiume. Il sistema entrerà in funzione solo in caso di fiume ingrossato, mentre in situazioni normali gli scarichi continueranno a verificarsi per gravità.
Manutenzione di un centinaio di caditoie.  Sempre nell'ambito degli interventi anti-allagamenti, nella variazione di bilancio da 850 mila euro deliberata questa mattina, la giunta ha incluso 100 mila euro destinati alla manutenzione straordinaria di caditoie, pozzetti e tubazioni della rete delle acque bianche.
“Aim ci ha fatto avere una relazione – ha spiegato il sindaco - in cui figurano quasi un centinaio di caditoie rotte, emerse durante le operazioni di pulizia che effettua Aim stessa o Acque Vicentine, a seconda della competenza. Sifoni rotti e cedimenti, ad esempio, non fanno defluire le acque meteoriche con conseguenti allagamenti temporanei”.

Complesso di Santa Maria Nova - La giunta ha approvato oggi il progetto definitivo per la realizzazione della palestra e degli spogliatoi del complesso di Santa Maria Nova per una spesa di 990 mila euro. La nuova palestra, primo stralcio di un progetto complessivo che comprende anche gli spogliatoi, costerà al Comune 635 mila euro.
Per quanto riguarda gli spogliatoi, invece, la cui spesa ammonta a 355 mila euro, si provvederà a trovare la copertura finanziaria necessaria.
“Oggi la giunta ha approvato l'intervento per la realizzazione della palestra del complesso di Santa Maria Nova dove si prevede di trasferire la scuola secondaria di primo grado A. Giuriolo – ricorda l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi -. Manca ora il finanziamento degli spogliatoi con i quali sarà concluso complessivamente l'intervento.”

Strade. Via Gramsci verrà riasfaltata per consentire una percorrenza in sicurezza di quello che da qualche tempo è il percorso alternativo a strada del Tormeno.
“La chiusura di strada del Tormeno costringe a percorre via Gramsci – ricorda l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi -. Per migliorare lo stato del manto stradale la giunta ha deciso oggi di intervenire investendo circa 17 mila euro”.
La delibera comprende non solo questo intervento. Con i 48 mila euro stanziati complessivamente, frutto delle economie derivate dall'asfaltatura di via Pizzocaro, si interverrà anche su via Riviera Berica, corso San Felice e nella pista ciclabile Casarotto.