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Tribunale Vicenza, Filippin e Ginato (Pd) incontrano Barbuto: “migliorare sistema”

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 29 Settembre 2015 alle 17:26 | 0 commenti

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Nota congiunta dei parlamentari Filippin e Ginato del Pd

Questa mattina 29 settembre la senatrice Rosanna Filippin e il deputato Federico Ginato, entrambi del Partito democratico, hanno partecipato negli spazi del Tribunale di Vicenza a un incontro con Mario Barbuto, capo del Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria al Ministero della Giustizia. «Che la giustizia veneta, e vicentina in particolare, necessiti di correttivi e miglioramenti non lo scopriamo purtroppo ora.

Abbiamo però voluto presentare chiaramente al capo dipartimento qual è la situazione di difficoltà del Tribunale di Vicenza, in particolare dopo l’accorpamento con Bassano e nonostante l’ottimo lavoro del presidente Rizzo - sottolineano Filippin e Ginato – Abbiamo quindi discusso dell'organico insufficiente, sia come magistrati che come personale amministrativo, dell’esigenza di rivedere la pianta organica con un netto aumento dei posti previsti e, in generale, della necessità di dare soluzione alla domanda pressante di una giustizia efficiente che viene dal vicentino, dai cittadini e dalle imprese. Soluzione che, lo abbiamo ribadito oggi, passa anche attraverso l'istituzione del Tribunale della Pedemontana».

Tra i temi di cui si è discusso c’è stato anche l’insediamento al Ministero della Giustizia della Commissione Vietti che tra i suoi compiti ha anche la verifica degli effetti e delle storture date dalla riforma della geografia giudiziaria: «Uno strumento che era previsto fin dall’inizio e che, se non deve illuderci, allo stesso tempo può diventare un’opportunità – concludono – Per questo abbiamo invocato massima trasparenza nell'individuazione dei criteri da utilizzare per la possibile futura legge delega bis sull'organizzazione giudiziaria e per l’eventuale intervento sulla geografia giudiziaria. L'ultima cosa che possiamo permetterci è lo status quo di un sistema che oggi non funziona, a danno di cittadini, imprese e di quanti operano ogni giorno nella giustizia».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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