Trevisan, Confcommercio: accattonaggio, bene l'ordinanza a tempo di Variati
Giovedi 5 Maggio 2011 alle 16:37 | 0 commenti
Matteo Trevisan, Confcommercio Vicenza - Accattonaggio molesto: bene l'ordinanza a tempo. Ed ora attendiamo una norma definitiva severa ed efficace. Matteo Trevisan, presidente della Sezione 1 Centro Storico della Confcommercio di Vicenza plaude all'immediata risposta del Sindaco Variati sul problema dei mendicanti molesti
"L'intervento dell'Amministrazione va nella direzione da noi auspicata, vale a dire quella di ridare alla polizia locale i poteri indispensabili per arginare il fenomeno dell'accattonaggio molesto. Già oggi, grazie anche alla presenza molto visibile dei vigili urbani, la problematica sembra si stia risolvendo, ad ulteriore dimostrazione, come sottolineato dallo stesso Sindaco, che la maggior parte di questi mendicanti sono persone che lo fanno di mestiere, tra l'altro sfruttati da organizzazioni delinquenziali". Matteo Trevisan, presidente della Sezione 1 Centro Storico della Confcommercio esprime soddisfazione per l'immediatezza con cui il Comune di Vicenza ha risposto alle richieste dell'Associazione di via Faccio sull'emergenza accattonaggio che la città sta vivendo da alcuni giorni. Commercianti e clienti dei negozi del centro, infatti, sono stati alle prese con squadre di mendicanti che arrivavano anche ad importunare operatori e cittadini fin all'interno degli esercizi di vendita e somministrazione, generando situazioni di tensione.
"La speranza, ovviamente - continua Trevisan - è che questa ordinanza a tempo venga sostituita quanto prima da una norma definitiva che sia severa ed efficace contro un fenomeno che rischia di danneggiare l'immagine delle città e il lavoro di chi ha un'attività commerciale situata nei centri storici o in luoghi di intenso passaggio dei cittadini. Leggiamo dai giornali che c'è questa volontà da parte del Governo centrale e quindi non resta che attendere. Nel frattempo rinnovo l'invito al sindaco Achille Variati e in generale alle Forze dell'ordine, di far sentire la propria presenza in centro storico, così da dare continuità all'efficacia dell'ordinanza in vigore da oggi".
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