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Per trenta ragazzi e ragazze seguiti dai servizi sociali vacanza al mare grazie a Ipab, Fondazione Monte di Pietà e Comune di Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 10 Agosto 2016 alle 12:24 | 0 commenti

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Il Comune di Vicenza rende noto che anche quest'anno, grazie a un progetto dell'IPAB per i minori che si ripete negli anni, il contributo della Fondazione Monte di Pietà e la collaborazione del Comune di Vicenza, trenta ragazzi e ragazze, equamente suddivisi, dai 6 ai 14 anni di Vicenza hanno concluso in questi giorni due settimane di vacanza al mare. Distribuiti in tre turni, a partire dalla prima settimana di luglio, sono stati ospitati alla Casa ‘Regina Mundi’ dell'ODA a Cavallino Treporti. I ragazzi sono stati individuati dall’assessorato alla comunità e alle Famiglie attraverso l'attività del servizio sociale di affiancamento alle famiglie.

L’iniziativa dell'IPAB per i Minori vuole proseguire l'esperienza avviata già alcuni decenni fa dall’Opera Pia Umberto 1°, che con altre tre Opere Pie è confluita nel 2013 nell'IPAB per i minori di Vicenza. Significativo è il sostegno della Fondazione del Monte di Pietà di Vicenza, che ha sempre guardato con attenzione e sostanziosa compartecipazione a questi interventi a favore di minori.
Anche quest’anno è stato realizzato un incontro tra gli educatori scelti dall’ODA, le assistenti sociali dell’assessorato e il responsabile del progetto Giuseppe Malfermoni, coordinatore dei Gruppo Progettuale Operativo dell’Ipab per i minori affinché il soggiorno marino, per quanto possibile, sia per i ragazzi occasione di cura climatica, ma anche di incontro socializzante nel favorire nuove amicizie e nuove esperienze attraverso il gioco e le attività di gruppo.  
L'iniziativa che si sta felicemente concludendo, secondo il presidente dell'IPAB per i minori Mario Zocche, “non è episodio isolato, a sé stante, ma è organicamente inserita nel più vasto programma di attività che si svolgono nel corso dell'anno all'interno del Progetto “Una rete per i minori”. Basti pensare ai Centri Estivi - prosegue il presidente - per i quali l'IPAB Minori sostiene la partecipazione di un centinaio di ragazzi alle iniziative coordinate dal Comune di Vicenza e realizzate dalle varie associazioni sportive e culturali della città, comprese parrocchie, associazioni NOI, Caritas parrocchiali e San Vincenzo”.
L'assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala, che tramite i suoi collaboratori ha seguito da vicino l'esperienza dei 30 minori, dichiara: “Dagli educatori che hanno accompagnato i bambini e i ragazzi abbiamo rilevato la positività dell'esperienza, in quanto opportunità di uno stile di vita basato sulle regole della convivenza tra pari di diverse culture, nonché su valori quali l'autonomia e la responsabilità. La collaborazione con IPAB per i minori si sta sviluppando negli anni in modo sempre più proficuo, attraverso progetti continuativi che, a supporto di attività scolastiche ed extrascolastiche, hanno il comune intento di dare opportunità di crescita serena ai minori e di sostegno alle famiglie, con particolare attenzione a quelle in difficoltà”.
“Questo progetto è dunque segno tangibile di una realtà poco appariscente ma concreta e produttiva, basata sulla collaborazione e sul lavoro in rete tra assessorati, IPAB e la variegata e multiforme presenza di associazioni e di generosi attori del volontariato, a cui va tutta la nostra riconoscenza, che va ad inserirsi a pieno titolo nel più vasto disegno di revisione del welfare cittadino allo studio dell'assessorato alla comunità e alle famiglie” – concludono Sala e Zocche.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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