Trasporto pubblico locale, domani sciopero nazionale. Appello Filt Cgil ad Aim e Ftv
Martedi 18 Marzo 2014 alle 20:40 | 0 commenti
Non è andato a buon fine l’incontro convocato nella serata di ieri dal Ministro delle Infrastrutture e Trasporti e dal Ministro del Lavoro per l’esame delle problematiche legate al rinnovo del CCNL del Trasporto Pubblico Locale insieme alle Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, UGL Autoferrotranvieri, Faisa-Cisal e le Associazioni Datoriali Asstra, Anav e Agens.
Per questo domani a Vicenza come in tutta Italia è confermato lo sciopero nazionale del trasporto pubblico locale. Di seguito l’appello ai lavoratori di Massimo D’Angelo della Filt Cgil Vicenza con la richiesta ad Aim e Ftv di aprire una trattativa per il premio di risultato.
"Asstra e Anav si ostinano a ribadire, come già tante volte accaduto nel corso di questa lunga vertenza, che l’attuale quadro di finanziamento del settore rende possibile il rinnovo contrattuale solo a condizione che esso risulti integralmente autofinanziato dai lavoratori. In parole povere il misero aumento che dovrebbe sanare oltre 6 anni di mancato rinnovo contrattuale dovrebbe essere compensato dai lavoratori attraverso maggiore flessibilità , aumento dell’orario di lavoro e perdita dei diritti acquisiti in decenni di lotta.
Il Governo non vuole assumersi impegni e rinvia il tutto a data da destinarsi.
Domani gli autoferrotranvieri sciopereranno per l’intera giornata per sostenere la vertenza per il CCNL, il riassetto normativo ed il finanziamento del settore.
L’adesione deve essere massiccia per dare un segnale forte e chiaro affinché la ripresa del confronto proposta dal Governo rappresenti davvero l’occasione per vincere l’atteggiamento datoriale e il disinteresse delle Regioni per chiudere finalmente la vertenza contrattuale.
Tutto questo mentre la crisi economica determina nel nostro Paese una forte crescita della domanda di trasporto locale da parte della cittadinanza.
Questa vertenza nazionale ha perciò elementi comuni di interesse concreti, evidenti ed urgenti tra i lavoratori del settore, gli utenti del servizio e la cittadinanza tutta, e si sposa con tutte le problematiche che il trasporto pubblico vive nell’ambito del trasporto vicentino.
A Vicenza, alla lotta per il rinnovo contrattuale, necessita aprire una vertenza contrattuale che dia risposte alle esigenze del territorio e che compensi anche i lavoratori delle aziende della mobilità urbana ed extraurbana di AIM e FTV in termini economici, attraverso la risoluzione di un premio di risultato che deve essere economicamente congruo alla produttività che i lavoratori esprimono e con la quale riescono a mantenere i bilanci delle aziende a posto.
Su queste rivendicazioni per Aim Mobilità le danze iniziano in Confindustria il 25 pomeriggio."
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