Trasporto pubblico, Chisso replica ad aziende che minacciano azioni legali
Giovedi 21 Aprile 2011 alle 20:26 | 0 commenti
Renato Chisso, Regione Veneto - "Sono perfettamente consapevole che questa è una stagione di fichi secchi per il trasporto pubblico locale. Attualmente mancano una trentina di milioni rispetto allo stanziamento dello scorso anno. Ma importante è operare da subito per ottimizzare i costi aziendali e le tariffe di corsa semplice per raggiungere gli obiettivi sui quali tutte le parti concordano".
E' quanto risponde l'assessore regionale alla mobilità e alle infrastrutture Renato Chisso alla presa di posizione delle aziende che minaccia azioni legali rispetto ad un provvedimento della giunta regionale in materia di trasporto pubblico.
"Tali obiettivi - aggiunge Chisso - riguardano la difesa dell'occupazione, rispetto alla quale io sono in prima fila; la garanzia di un servizio comunque rispondente alle esigenze dei cittadini e, se possibile, perfino più appetibile ma certamente con meno dispendi e senza sovrapposizioni; il recupero di ulteriori risorse nel bilancio, che - come sanno - dovrebbe ammontare a non meno di 10 milioni, che alla fine porterebbe il taglio complessivo al 6%. Questo passa anche per un necessario efficientamento delle aziende"
"Ho ritenuto di portare in giunta, che li ha approvati - conclude l'assessore - i criteri di azione sui quali, negli incontri avuti, avevamo tutti sostanzialmente concordato, perché l'importante è fare bene e fare presto. Le aziende conoscono perfettamente la situazione, che è difficile - lo ripeto - per tutti, ma serve uno sforzo straordinario da parte di tutti, senza cercare capri espiatori perché quest'ultimo esercizio non serve proprio a nulla rispetto a ciò che dobbiamo fare. Io sono pronto al confronto in ogni momento, ma con la concretezza che la situazione richiede".
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