Quotidiano | Categorie: Politica

Trarranno a sorte... il sindaco di Vicenza

Di Italo Francesco Baldo Sabato 26 Dicembre 2015 alle 17:33 | 2 commenti

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Non è ancora finito nè il 2015 nè il mandato e già cercano di spartire le spoglie. Certo che il Sindaco Variati in questi tempi deve fare molti gesti apotropaici, ovvero scongiuri di ogni genere. Alla sua poltrona si affacciano solerti aspiranti per disarcionarlo, magari prima che scada... il mandato, Circolano da qualche tempo le dicerie che molti sono i concorrenti alla carriera di Sindaco di Vicenza. Si fanno diversi nomi, ma nessuno brilla per riflessione politica, nessuno per grandi doti di amministrazione, alcuni troppo giovani e inesperti per guidare un Comune, altri non hanno dato prove di grande capacità amministrativa. Alcuni sono al posto che ricoprono per meriti diversi da quelli elettorali, una sola ha dato qualche contributo, ma ai margini della politica romana.

Ognuno però ha, dice, le carte, per fare il prossimo Sindaco di Vicenza. Di fronte a tanto carrierismo e pochissima dimostrazione di visione politica e di capacità amministrativa che fare? Visto che son tutti "di sinistra" il richiamo a padre Lenin, maestro di strategia e di tattica, è d'obbligo. A differenza del totalitario primo capo dell'URSS, i vicentini candidati non hanno lo stesso spessore di riflessione, si veda la mastodontica produzione del russo, alla quale solo un candidato può opporre un saggio breve, gli altri solo indaffarate azioni, che non hanno il supporto della visione complessiva. Che fare? , ricordando sempre Lenin! Non sta bene a chi è all'opposizione esprimere preferenze, queste spettano al partito o alla lista civica, magari in unione con quella il cui capo si è dimesso per dispetto (non aveva avuto l'assessorato), ma un suggerimento pensiamo di poterlo dare. Su quanto rimane del Sindaco Variati e della sua amministrazione che non riesce a concludere molto, ma è sempre orientata ai "taconi", non resta che trarre i dadi, ovvero tirare a sorte per il successore. A volte la fortuna, bendata, può anche far meglio dei sottili conciliaboli, dei tentativi dei lustrini di proporre questo o quello. Una sola certezza nel vedere i possibili competitori risalta: non prevalebunt, non prevarranno per mancanza di visione politica e amministrativa. Forse uno potrebbe farcela, ma con i metodi all'antica, quelli che resero famosa Vicenza come sacrestia e che con Variati sembrava giunta alla meta. In ogni caso agli elettori la scelta e che finalmente vi sia un impegno per Vicenza e una nuova era.

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Commenti

Inviato Domenica 27 Dicembre 2015 alle 17:41

Ma io credo che i Vicentini, siano in grado di fare da se, pensare, discutere e scegliere. Quello che manca a questa città è un gruppo di UOMINI con visione politica oltre il...Tesina, e con capacità amministrative da PRIMA LINEA. Certo i partiti (scritto minuscolo) non hanno fornito niente alla città e allo Stato, sia destra che sinistra, nemmeno i taconi. Dalle imprese niente. Dal Mondo del lavoro niente; dal mondo del commercio e delle professioni niente. I partiti, sempre minuscolo, in tutt'altre faccende interessati a queste cose MORTI e sotterrati (Giuseppe Giusti). Il PD ruota e fa lo slalom per le primarie, erano 200 giovani e forti...ma sono.. Siamo ancora ai Funzionari di Partito della Troika sovietica vedasi le proposte: Dalla Pozza, Sbrollini, Rolando e altri. Da Non credere pensano che essere Renzini..renda!
Via siamo seri, gli Elettori vi guardano!
Inviato Domenica 27 Dicembre 2015 alle 21:54

Vero, i vicentini sanno scegliere. E non lasciarsi condizionare da questioni politiche e non amministrative.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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