Tranquilli: non vi vogliamo neanche noi
Domenica 16 Ottobre 2011 alle 20:22 | 0 commenti
La novità - Giornale di Vicenza del 14/10/11 - è che quest'anno la Caserma Ederle di Vicenza non aprirà come gli altri anni i cancelli alla popolazione durante la festa di Halloween. Interessanti le motivazioni. "Gli Italiani non comprendono lo spirito della nostra tradizione, le fraintendono, e ne approfittano per abbuffarsi". Eccoli lì, sempre gli stessi plebei morti di fame, come gli sciuscià che a Napoli chiedevano sigarette e cioccolata ai soldati americani. E ignoranti, poi, tanto che una mamma - USA, s'intende - propone di "distribuire dei volantini in italiano spiegando come si festeggia".
Un'altra - alla faccia della micragna - ha tenuto perfino gli scontrini: "L'anno scorso abbiamo speso più di 70$ in dolcetti". Insomma, il problema è che "gli Italiani fanno quello che vogliono". Non si sa se ridere o piangere, di fronte a tanta ineffabile arroganza, e ci piacerebbe sapere, solo per fare un esempio, quali e quanto profonde conoscenze storico-antropologiche possieda, quella signora che ci dà degli ignoranti. Magari qualcuno di noi qualcosa da insegnarle ce l'avrebbe. Ma soprattutto, ci piacerebbe sapere se la signora medesima sappia dove si trova: in una delle più grandi basi americane d'Europa. E se abbia una vaga idea del perché si trova lì: perché ‘gli Americani fanno quello che vogliono', a Vicenza, in Europa, nel resto del mondo. E da quelle casette felici, di fronte alle quali tra qualche giorno brilleranno le zucche gialle di Halloween, partono quotidianamente i mercenari delegati ad imporre l'ordine dell'Impero Americano nei continenti. Dovremmo farli noi, i volantini, cara signora. Noi vicentini, intanto, per spiegarvi che neanche noi vi vogliamo a casa nostra; che non vogliamo - ma meglio sarebbe dire ‘non avremmo voluto' - che un altro pezzo del nostro territorio venisse devastato e inquinato da nuovi edifici di guerra e di morte. Ci avevamo provato, ma abbiamo fallito: perché voi il potere di chiuderci fuori da casa vostra ce l'avete, mentre noi il potere di cacciarvi da casa nostra non ce l'abbiamo più, se mai l'abbiamo avuto. Dovremmo farli noi, popoli della Terra, i volantini, per dire che non vi vogliamo più, che non vi abbiamo mai voluto, che non vogliamo la vostra ‘democrazia', la vostra ‘pace', la vostra ‘libertà ' e nemmeno - mi consenta, signora - nemmeno la vostra cultura, per lo meno quand'essa diventa, come spessissimo accade, una tempesta spietata e violenta che uccide e spazza via - essa sì - tradizioni e culture millenarie . Pensi che bello, signora: ognuno a casa sua, noi qui a mangiarci il baccalà , lei nel lontano West a mangiarsi le sue caramelle. Non le viene già voglia di tornarsene al paesello? Ci pensi, cara signora, ci pensi: per lei noi apriremmo tutti i cancelli.
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