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Nel giro di pochi mesi,  lo sport è tornato vivace protagonista della temperie anche internazionale che sta vivendo la città di Vicenza: già tappa della MilleMiglia, futura prova del 96°Giro d’Italia, mèta della Federcalcio. Un piccolo rinascimento, sullo sfondo della Basilica Palladiana che la celebre mostra d’arte Raffaello verso Picasso riveste di una irresistibile attrattiva. Per tutti.

E così i vicentini, pure alle prese con un traffico bestiale, a causa dei tantissimi cantieri che troviamo ormai in ogni strada, possono imbattersi con il Vicenza Calcio al gran completo in piazza dei Signori che si scatta la foto e smista autografi. Il simpatico fuori programma  è andato in scena intorno a mezzogiorno,  al termine dell’allenamento di questa mattina a Isola Vicentina. Per passanti e turisti l’occasione è stata doppia, per qualcuno addirittura unica, nel vedere tutti  insieme dipinti, serliane e strisce biancorosse. Per quanto la squadra di Breda non sia ancora allo stato dell’arte, ha riportato alla mente quella volta della banda Guidolin, quando Murgita, Di Carlo, Brivio e co. si divertirono a fare da modelli Pal Zileri, con un moderno completo madreperla e sorrisi, ben vivi nella memoria della gente.

L’abbraccio al cuore della città è da sempre propizio di speranze e nobile solidarietà. Come la cena di ieri sera alla Pizzeria Argentina di Fara Vicentino tra l’indimenticabile ds della Coppa Italia, Sergio Vignoni, i soci e i nuovi aderenti al Club Piermario Morosini, nato a poche settimane dalla scomparsa del centrocampista. La serata si è tenuta in occasione del raduno della consociata Fondazione Onlus Città della Speranza di Friola. Per il Vicenza c’erano il presidente Masolo e Davide Gavazzi. Questo il conto per contribuire agli scopi di raccolta fondi sulla ricerca medica Iban: IT40I0521660360000000000692 

Ma non è finita. Tanti spunti si intrecciano e si richiamano dalla cornice palladiana al Palazzetto di via Goldoni, ecco una lezione speciale, aperta alle h. 9 nientemeno che da Demetrio Albertini, attuale vicepresidente della FIGC. L'ex bandiera del Milan e della Nazionale ha concluso la settimana  di incontri promossi dalla Fondazione Zambon open Education (Zoe) che ha avuto tanti ospiti d’eccezione per confrontarsi sui diversi percorsi dal tema Il Respiro – Vivere bene, Vivere Sani-. Non poteva mancare un po’ di realismo fuori dalle aule per le nuove generazioni, medie e superiori cresciute a libri e calciopoli, per questo le parole di un autorità sportiva come Albertini ‘giocare pulito’ rappresenta una lezione di sport e uno stile di vita, dove i furbetti non arrivano lontano e potranno fare sicuramente meglio di chi li ha preceduti. Appunti di cui Vicenza, in mezzo alle ansie quotidiane, è bisognosa. Di lavoro, di responsabilità, di risultati.   

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