Touch me, sarò la tua ... Domofacile
Domenica 31 Marzo 2013 alle 00:06 | 0 commenti
Crisi, crollo di fatturato, depressione, taglio dei costi, riduzione di personale. Parole negative sempre più ricorrenti sulla bocca di tutti, imprenditori e lavoratori, puntualmente rilanciate dai media a produrre i loro effetti  negativi moltiplicativi con la stessa velocità  con cui negli Usa si acquista un'auto, si ottiene il finanziamento e la si porta nel proprio garage in ... un'ora.
E se in Italia si lotta con la burocrazia che costa, scusate la blasfemia, più della corruzione e dell'evasione per la sua struttura elefantiaca ma, soprattutto, in termini di freno al mercato degli investimenti.
Eppure c'è chi continua ad investire nel Belpaese e anche a Vicenza.
Massimo la Licata, di cui c'è notizia anche su Vicenzapiu.com del 4 maggio 2012, dopo un anno in India dove ha scoperto la forza dell'umiltà unita alla capacità individuale, ha lanciato nel 2009 da Torri di Quartesolo, per poi bissare a Thiene, la sua sfida a uno dei mercati più complessi di questo periodo: quello immobiliare.
Tanti nuovi e giovani collaboratori, formati professionalmente nella sede centrale, uniti a una notevole creatività stanno caratterizzando l'immagine vincente della sua Domofacile.
Che da poco si affaccia anche in Piazza dei Signori, il salotto della città del Palladio con un elegante ma moderno point caratterizzato da un grande schermo touch tramite il quale il passante può cercare le prime informazioni sull'immobile più adatto per lui prima di entrare per parlare col consulente immobiliare di turno.
La vetrina dal lato corto della Piazza guarda alla sua destra la Basilica, alla sua sinistra Sala Bernarda e il caffè Garibaldi e di fronte le colonne più note della città .
Ma soprattutto da quella vetrina Domofacile guarda avanti.
VicenzaPiù lo ha scoperto, ve lo racconta e da lì sarà  ancora di Più al centro dell'informazione.
Come?
Leggeteci a breve o andate in Piazza per scoprirlo e ... toccare con mano.
Sarà VicenzaPiù facile.
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