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Tosetto eletto all'unanimità Segretario di Forza Italia dai 150 iscritti di Vicenza: "Guantanamo? Una provocazione, ma siamo preoccupati"
Mercoledi 20 Gennaio 2016 alle 15:00 | 0 commenti
Dalla tempi disgregazione del PdL non c'era un segretario cittadino di Forza Italia a Vicenza. Ora, in vista anche della corsa per le amministrative del 2018, è stata ratificata nei giorni scorsi dal coordinamento provinciale del partito, in seguito alla proclamazione all'unanimità dell'assemblea dei 150 iscritti di Vicenza, l'elezione di Matteo Tosetto, 39 anni. È stato presentato ufficialmente oggi 20 gennaio presso la sala Collese a palazzo Trissino, sede del Comune di Vicenza. Oltre a Tosetto erano presenti i consiglieri comunali di Forza Italia, Roberto Cattaneo e Michele Dalla Negra, e l'assessore regionale del Veneto, Elena Donazzan.Â
Tosetto "milanista per fedeltà al suo ispiratore politico Silvio Berlusconi", scherza al termine della conferenza, è sposato con un figlio di sette anni e lavora per l'attività di famiglia, un'agenzia immobiliare attiva "da quaranta e passa anni".
Oggi abita nel quartiere di San Bortolo, ma durante il doppio mandato del sindaco Enrico Hullweck, è stato presidente di circoscrizione 6, la zona ovest di Vicenza:
"Ho amministrato una zona della città che comprendeva la zona di San Felice e viale Milano, e le problematiche di criminalità che c'erano allora, ci sono tutt'ora. Ora ragiono da padre di famiglia, rispetto a un tempo ora vedo le cose in modo diverso".
A fianco a lui c'è Donazzan, che nei giorni scorsi aveva lanciato la proposta di una Guantanamo italiana per risolvere il problema delinquenza degli immigrati:
"Elena ha fatto una provocazione - spiega Tosetto - ma che ha un fondamento chiaro: siamo preoccupati, queste persone che arrivano non sappiamo chi sono, da dove vengono e se hanno bisogno di aiuto. Tante domande che si fanno i cittadini e che non hanno risposte".Â
Poi il neo Segretario FI spiega la sua "discesa in campo":
"Cercherò di fare sintesi, Forza Italia deve tornare ad essere il partito del centrodestra che fa da collante, dialogherò con tutte le forze che si riconoscono in un progetto politico alternativo alla sinistra. In città finora non c'era una struttura di partito, ci sarà un forte ricambio generazionale, tenendo presente che la politica per me è una passione. I consiglieri comunali Dalla Negra e Cattaneo sono il braccio motore delle azioni politiche che decideremo di portare avanti".
Sulla stessa lunghezza d'onda è Donazzan, unico assessore di Forza Italia nella giunta del Veneto:
"Cerchiamo un recupero di un elettorato che rappresenta ancora oggi in città la maggioranza relativa, come confermano i voti delle ultime elezioni politiche e regionali, un elettorato che si identificava nel progetto politico dell'ex PdL. Ci aspetta una nuova stagione che ci porterà alle elezioni comunali, quando finirà l'era Variati. Vogliamo costruire e ricompattare l'opposizione, a partire dal ruolo centrale di Forza Italia: c'era un po' di ruggine, ma ora con Tosetto c'è una persona con la competenza politica e la freschezza di chi non ha "ruggine" addosso".
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