Toniolo (Ncd): in Veneto Strade uomini, mezzi e immobili di Vi.Abilità
Giovedi 19 Marzo 2015 alle 15:46 | 0 commenti
Il presidente della commissione bilancio del Consiglio regionale del Veneto Costantino Toniolo dell'NCD Veneto Autonomo in seguito alle proteste dei lavoratori di Vi.Abilità per le difficoltà e complicazioni che stanno sorgendo a causa della riforma delle Province, chiede che "Vi.Abilità sia assorbita da Veneto Strade, e soprattutto vengano salvaguardati i ruoli di tecnici e le maestranze che conoscono molto bene il territorio e i problemi che si presentano stagionalmente".
"Il fine è quello di garantire al cittadino strade pulite, sicure attraverso un servizio efficiente come avviene da anni grazie proprio all'azienda stradale della provincia di Vicenza!"
"Determinate funzioni e servizi è meglio che la Regione del Veneto torni a riaccorparli", spiega Toniolo, "perché è evidente che Palazzo Nievo (sede della Provincia di Vicenza, ndr) non avrà più i fondi per far fronte al servizio di manutenzione stradale".
"Ricordo", prosegue Toniolo, "che il territorio della provincia di Vicenza è molto complesso ed esteso: prevede strade di pianura, collina, montagna e tecnici e operai sono impegnati in tutte le stagioni con interventi molto differenziati da zona a zona, per garantire la percorribilità in sicurezza e per garantire la piccola e grande manutenzione".
"Non solo", prosegue Toniolo: "sono in corso anche cantieri di manutenzione straordinaria come ad esempio quello della Strada della Vena che offre un'alternativa più sicura per accedere all'Altopiano di Tonezza e dei Fiorentini".
"Questo scenario difficile per l'Amministrazione provinciale e per Vi.Abilità ", sottolinea Toniolo, "l'avevo previsto nella proposta di legge del 2012 (Norme in materia di Funzioni provinciali)".
"Semplicemente nel 2012", continua il presidente della Commissione affari istituzionali del Consiglio regionale, "prevedevo che la funzione della manutenzione delle reti stradali regionali e provinciali tornasse in capo alla Regione".Â
"Ora dopo la riforma statale la soluzione è che la Giunta Regionale stabilisca il "rientro" della funzione della manutenzione stradale affidato alla provincia berica".
"In questa fase per agevolare l'intervento di palazzo Balbi", conclude Toniolo, "stiamo studiando in Consiglio degli interventi legislativi ad hoc, anche di carattere finanziario!"
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