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Tiramisù superstar sui media inglesi dopo la decisione Zaia di chiedere la STG

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 24 Agosto 2013 alle 12:16 | 0 commenti

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Regione Veneto - La decisione del Presidente del Veneto, Luca Zaia, di avviare il processo che conduca il tiramisù trevigiano al riconoscimento di STG (Specialità territoriale garantita) ha avuto ampia eco sui giornali britannici, sempre molto attenti a quanto accade nel made in Italy, in particolare nel settore dell'enogastronomia (nella foto e nel video Alba Campeol, la ristoratrice trevigiana che ha inventato il dolce, ndr).

Il Guardian, nella sua versione on line, dedica alla vicenda un lungo articolo del corrispondente da Roma, Tom Kington, dal titolo: "Salvate il tiramisù".
Dopo aver ricordato le mille versioni del tiramisu a livello internazionale, in particolare quella con le fragole (che evidentemente in Gran Bretagna va per la maggiore), e aver paragonato il dolce ad altri prodotti italiani che a causa di una scarsa tutela sono stati clonati sui mercati mondiali e hanno visto il loro storico brand screditato da volgari contraffazioni, Kington intervista il Presidente Zaia: "Il tiramisù rischia di avere troppi padri e troppe versioni - dice Zaia - che non rendono giustizia alla dedizione con cui è stato elaborato e alla creatività dei luoghi in cui è nato".
Il Guardian dà voce anche a Carlo Campeol, figlio di Alba, la cuoca che nel 1970 inventò la celebre leccornia, il quale si scaglia contro chi adultera il dolce con altri ingredienti, fragole - appunto - o liquori: "Quello non è tiramisù, dobbiamo codificare gli ingredienti per impedire che lo rovinino per sempre".
Anche il Daily Telegraph interviene sul tema con un articolo dal titolo "Treviso rivendica il tiramisù" firmato dal corrispondente da Roma Nick Squires. Dopo aver ricordato gli ingredienti della ricetta, il Telegraph da' voce al governatore del Veneto che conferma: "Stiamo per presentare un dossier per avere la certificazione che il tiramisù e' un tipico dolce trevigiano - dice Zaia - anche per combattere le tante, troppe imitazioni".

Il testo dell'articolo del Guardian
Il testo dell'articolo del Daily Telegraph


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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