Ticket crossing: Fazioli incontra gli studenti
Martedi 3 Maggio 2011 alle 19:11 | 0 commenti
Aim Gruppo - Il presidente di Aim Roberto Fazioli ha anticipato che sono allo studio scontistiche particolari sui biglietti, e ha incoraggiato gli studenti a formulare insieme una mozione da presentare in Regione e Comune perchè sia studiata una strategia tariffaria che sostenga le fasce deboli. Una legge non va violata, semmai va migliorata. Il ticket crossing, vietato per legge, non è la strada giusta per chiedere tariffe più favorevoli per il trasporto pubblico urbano.
Lo ha detto il presidente di Aim Roberto Fazioli ricevendo Stefania Karalliu, del Coordinamento studentesco, e Ilaria Dalla Libera, della Consulta provinciale studenti, che oggi pomeriggio hanno dato vita, assieme ad altri coetanei, ad una forma di protesta che si prefigge di sfruttare i biglietti dei bus non scaduti. Una pratica sanzionata da una legge della Regione Veneto e che comunque, ha commentato il presidente, non risolve il problema alla radice ma genera ulteriori costi che ricadono sulla collettività .
«Dopo i tagli da parte della Regione, che per Aim - ha ricordato Fazioli - rappresentano un milione di euro di minori trasferimenti, pur tra tante e possibili economie gia attivate, occorre ora unire le forze per chiedere a Comuni e Regione di sostenere studenti e categorie meno abbienti».
In questo senso il presidente di AIM si è dichiarato disponibile a promuovere presso gli enti locali una mozione che dovesse arrivare dagli studenti, che porti ad una revisione delle politiche tariffarie.
Infine, il presidente Fazioli, sempre nel corso dell'incontro odierno, cordiale e propositivo, ha annunciato di aver dato disposizioni ad Aim Mobilità affinché siano studiate proposte commerciali e scontistiche tariffarie più spinte, mirate alle utenze che hanno necessità di utilizzare il bus per i loro spostamenti.
«In questo modo - ha concluso Fazioli - cercherò di mantenere la parola data agli studenti incontrati il 17 novembre scorso, di un contenimento del costo degli abbonamenti, impegno poi vanificato dai pesantissimi tagli della Regione».
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