Tesoreria unica, Filippin: si litiga per la marmellata quando manca il pane
Martedi 28 Febbraio 2012 alle 22:49 | 0 commenti
Rosanna Filippin, Segretario regionale Partito democratico - "Se non si cambiano le regole del patto di stabilità non risolveremo nulla"
"Oggi gli enti locali hanno un unico vero grande problema: il patto di stabilità . Ed è figlio di genitori che hanno un nome un cognome: l'ex ministro Giulio Tremonti e anche la Lega Nord che di quel Governo faceva parte". Questo il commento di Rosanna Filippin, segretario regionale del PD, nel dibattito sorto in merito alla previsione contenuta nel decreto Salva Italia con cui si stabilisce il ritorno alla tesoreria unica per gli enti locali.
Previsione contro cui si sono schierati la Lega e gli stessi organi collegiali territoriali, Anci e Conferenza Stato-Regioni.
"La Lega sta cercando di fomentare un muro contro muro - commenta la Filippin - senza andare però al nocciolo del problema. Non possiamo pensare di affrontare la questione solo da un punto di vista giuridico-costituzionale. Il problema è innanzitutto politico. Se gli enti locali hanno dei soldi e devono pagare i propri fornitori, la vicenda della tesoreria unica non è l'unica questione sul campo. Il problema su cui ci si dovrebbe concentrare - sottolinea la Filippin - è quello di rendere possibili i pagamenti per tutti quegli enti che i soldi in cassa li hanno e non li possono usare. Ma a questo - conclude la Filippin - Zaia non sembra pensarci troppo. Ora vediamo un presidente barricadero come lo abbiamo visto poche volte. Ma se a suo tempo avesse fatto la stessa battaglia per limitare i lacci imposti dal patto di stabilità interno, forse oggi non saremmo in queste condizioni".
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