Terremoto, Caritas: il 10 giugno colletta in tutte le chiese
Mercoledi 30 Maggio 2012 alle 17:48 | 0 commenti
Caritas Diocesana Vicentina - Grande dolore e partecipazione. Così il Papa ha rinnovato la vicinanza a quanti sono stati colpiti dal terremoto che continua a fare vittime e danni in Emilia Romagna. Anche i Vescovi italiani partecipano alle sofferenze della popolazione provata dal terremoto."La Presidenza della CEI - si legge in una nota diffusa oggi - dopo aver messo a disposizione un milione di euro proveniente dai fondi dell'otto per mille, indice una Colletta nazionale da tenersi in tutte le chiese domenica 10 giugno, solennità del Corpus Domini.
Il ricavato dovrà essere consegnato tempestivamente alle rispettive Caritas diocesane, che provvederanno a inoltrarlo a Caritas Italiana, già operativa nelle zone colpite con un proprio Centro di coordinamento". Purtroppo la terra trema ancora, cresce la paura e aumentano gli sfollati. Anche le nuove scosse sono state avvertite in tutto il nord e parte del centro Italia. Immediata è stata l'attivazione della rete Caritas, con in prima fila le Caritas più colpite con il sostegno del delegato regionale delle Caritas dell'Emilia Romagna e la pronta mobilitazione delle altre regioni coinvolte. Il direttore di Caritas Italiana, don Francesco Soddu è tornato più volte sui luoghi del terremoto per manifestare piena solidarietà e vicinanza da parte di Caritas Italiana. Dopo l'aggravarsi della situazione Caritas Italiana ha messo a disposizione centomila euro e rafforza la sua presenza inviando operatori sul posto per affiancare e collaborare con la delegazione regionale Caritas dell'Emilia Romagna nel coordinamento dell'emergenza. È stato allestito a Finale Emilia un Centro di coordinamento per organizzare risposte mirate ed evitare invii indiscriminati di volontari o di aiuti materiali. Prosegue intanto la raccolta fondi che come sempre vede una generosa gara di solidarietà e per domenica 10 giugno, in tutte le chiese è attesa la risposta alla colletta indetta dalla CEI, il cui ricavato perverrà poi a Caritas Italiana. Da tutta Italia e dall'estero anche le Caritas continuano a far giungere messaggi di solidarietà e disponibilità a sostenere gli interventi in atto. Considerando che le necessità e i bisogni anche di ripresa del tessuto produttivo e di riaggregazione socio-comunitaria si protrarranno nel tempo, è necessario coordinare e programmare al meglio ogni intervento, a partire da una completa ricognizione della situazione nelle diverse zone. L'invito dunque è alla piena collaborazione con le diocesi colpite in stretto collegamento con la delegazione regionale e con Caritas Italiana. Nell'arco di qualche giorno potranno essere date indicazioni più dettagliate a tutte le Caritas su eventuali bisogni specifici anche per quanto riguarda l'invio di volontari.
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Insieme alle Caritas del Trentino, del Friuli Venezia Giulia e del Veneto, la Caritas diocesana Vicentina
lancia una raccolta fondi per sostenere umanamente e materialmente le famiglie e i soggetti più deboli e maggiormente in difficoltà . "Siamo certi che anche questa volta la nostra popolazione saprà dimostrare il grande cuore e lo spirito di solidarietà che la contraddistinguono", conclude il direttore don Giovanni Sandonà .
Per sostenere la colletta (causale "terremoto 2012") si possono inviare offerte a: Caritas Diocesana
Vicentina - contrà Torretti, 38 - 36100 Vicenza
• Consegna dell'offerta presso gli uffici dal lunedì al sabato (9,00 -12,30);
• Versamento sul c/c postale n. 13824362 intestato a Diocesi di Vicenza-Caritas C.P. 833 Vicenza;
• Bonifico bancario intestato a Diocesi di Vicenza-Caritas presso Banca Popolare Etica - filiale di
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