Ternana-Vicenza 0-0, le parole del dopogara
Sabato 20 Ottobre 2012 alle 17:41 | 0 commenti
Tutti concordi i protagonisti biancorossi nel dopo partita che ha visto Vicenza conquistare un punto prezioso sul campo della forte Ternana dopo una piccola serie di risultati non incoraggianti: la prestazione c'è stata ma per vincere servono i gol. Il presidente Masolo protegge i ragazzi: «Non dite che non siamo squadra»
Massimo Masolo, presidente: «Abbiamo giocato con saggezza, peccato che nel finale potevamo forse tentare la vittoria e osare qualcosa di più, ma ho visto una serenità che mi lascia molto fiducioso nella sfida di sabato con il Crotone. La risposta che chiedevo c’è stata, mi dispiace che qualche giornalista non veda ancora una squadra, è molto ingiusto verso l’impegno dei giocatori. L’unica partita che veramente mi ha deluso, sono sincero, è stata quella di domenica con il Padova. Poi non intendo far polemica, credo anch’io si debba migliorare, serve anche un pareggio così»   Â
Daniele Martinelli, capitano: «Era importante chiudere la striscia negativa. Siamo tornati a giocare di più la palla, qualche occasione l’abbiamo avuta noi, qualcuna loro, è uscito un pareggio giusto. L’importante era vedere lo spirito, si voleva vincere, abbiamo lottato dal primo minuto alla fine. Una partita non buttata come con il Padova o a Bari, nell' intervallo ci siamo guardati in faccia, su una partita che non si sbloccava abbiamo scelto di difendere il pareggio con i denti ma con l’atteggiamento di partire forte. E’ stato importante non prendere gol, come successo col Sassuolo. La difesa a quattro è servita, gli esterni hanno dato una grande mano. Adesso puntiamo ai tre punti ma senza perdere questa grinta».
Luca Di Matteo, terzino sinistro: «Peccato non sia arrivato il gol ma volevamo la reazione, siamo rammaricati di non aver messo la grinta anche nel derby, oggi invece ci siamo applicati meglio, e abbiamo portato a casa un punto contro una squadra molto forte»
Roberto Breda, allenatore: «Ho rivisto l’equilibrio, oggi la prestazione c’è stata su un campo difficile. Faceva anche caldo e per questo non abbiamo saputo finire in crescendo come in altre occasioni, a spingere fino all’ultimo per cercare il vantaggio. Però lo spirito è stato buono, sono contento del risultato. Ho visto le distanze giuste tra i reparti. I gol non sono arrivati? Arriveranno. Dobbiamo diventare più lucidi negli ultimi metri ci riproveremo sabato al Menti. Malonga ha speso tanto all’inizio, ora sta tirando il fiato. Però l’ho visto sacrificarsi anche in difesa quindi la sua prova non è da buttare solo perché il gol non è arrivato. Plasmati? Sul cross di Brighenti è stato disturbato dalla luce accecante del sole. Noi siamo alla ricerca della nostra identità , non do colpa all’atteggiamento ma su diverse strategie da limare»
Stefano Giacomelli, attaccante: «Bravissimo Ambrosi sulla punizione dell’inizio partita,una grande parata. Sabato è l’occasione in casa per fare punti salvezza e tornare al gol. Ho dato tutto, cominciando seconda punta, mi sono esaltato, ma pure quando Breda mi ha messo davanti a tutti mi sono dato da fare. Pareggio importante, questo campo era difficile lo conosco molto bene»
Davide Gavazzi, esterno: «Non pensavo sarebbe stato così caldo oggi, buona interpretazione della gara, la cosa che è mancata nelle gare precedente era la prestazione, oggi finalmente siamo tornati a giocare come vogliamo. Abbiamo rischiato di prendere gol ma anche di farne. Buon pareggio, senza gol subiti.  Per vincere dobbiamo segnare» Â
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