VicenzaPiùComunica |

Terfidi Veneto: accordo con le banche del Credito Cooperativo permette di offrire alle imprese le controgaranzie dello Stato

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 17 Dicembre 2014 alle 16:42 | 0 commenti

ArticleImage

Confcommercio e Credito Cooperativo - E’ stata sottoscritta oggi a Padova nella sede della Federazione Veneta delle Banche di Credito Cooperativo una nuova convenzione tra Terfidi Veneto, società cooperativa di garanzia al credito al Terziario delle province di Vicenza, Treviso e Padova e la stessa Federazione Veneta delle BCC. L’accordo apporta alcune interessanti modifiche all’intesa già in essere e consente a Terfidi Veneto, secondo quanto stabilito dagli accordi interbancari di “Basilea 2”, di rilasciare oltre alle consuete garanzie sussidiarie anche quelle a prima richiesta, contro-garantite dal Fondo Centrale di Garanzia per le PMI del Ministero dello Sviluppo Economico e, quindi, dello Stato italiano, che prevede la ponderazione di capitale zero.

Interessate all’operazione 32 Banche di Credito Cooperativo del Veneto e una decina di BCC/CRA del Friuli Venezia Giulia, del Trentino e della Lombardia.

“Un’opportunità - dichiara il Direttore generale della Federazione Veneta, Fabio Colombera- che per gli Istituti di Credito Cooperativo significa favorire ulteriormente l’accesso alle fonti finanziarie da parte delle imprese attraverso Terfidi Veneto. I vantaggi in tal senso sono molteplici - continua Colombera- sia per le banche in termini di risparmio di patrimonio di vigilanza, ma soprattutto per le imprese garantite, che avranno quindi la possibilità di ottenere condizioni migliorative. Ecco un’ottima iniziativa sul territorio per dare respiro alle nostre aziende e rilanciarne la crescita”.

“Il rinnovo di questa convenzione è un fatto molto importante per Terfidi Veneto - spiega il presidente Paolo Chiarello – in quanto favorisce maggiori possibilità di finanziamento a un numero molto elevato di piccole e medie imprese, situate nelle province dove opera la nostra cooperativa. E il nostro ruolo è appunto quello di migliorare l’accesso al credito attraverso un efficiente sistema di garanzie. Con questo accordo – aggiunge Chiarello - gli stessi tassi di interessi applicati ai finanziamenti saranno più vantaggiosi, quindi, si tratta di un risultato sicuramente importante, soprattutto se valutato alla luce delle difficoltà che un momento economico come questo presenta ogni giorno alle nostre imprese”.

Oltre al ruolo di garante nei finanziamenti, Terfidi Veneto offre la possibilità di accedere alle linee di credito bancarie più adatte alle esigenze delle aziende del commercio, turismo e servizi a condizioni economiche vantaggiose. Inoltre la cooperativa di garanzia al credito assiste le aziende nelle richieste di agevolazione a valere su bandi promossi da Enti Pubblici (CCIAA, Regione Veneto, ecc.), concesse sotto forma di finanziamenti a tasso agevolato o contributi in conto capitale. Terfidi Veneto, cui sono associate 9.017 imprese di tutto il Veneto, alla chiusura dell’esercizio 2013 aveva in essere operazioni garantite per 160.297.749 euro.

Leggi tutti gli articoli su: Confcommercio, Credito Cooperativo, Terfidi Veneto

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network