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"Teorie gender" a scuola, mozione di Berlato: evitare introduzione nei piani di studio

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 31 Agosto 2015 alle 18:02 | 1 commenti

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Nota del consigliere regionale Sergio Berlato in merito alla mozione sulle "teorie gender"

Durante la seduta del Consiglio Regionale del Veneto del 1 settembre, sarà dibattuta la mozione nr.13 presentata dal consigliere Sergio Berlato (FdI-An-Mcr) che impegna la Giunta regionale affinchè intervenga nella scuole per evitare l'introduzione nei piani di studio della "teoria del gender".

La mozione, basata sull'art. 26 della Costituzione, sulla Dichiarazione dei Diritti dell'uomo e sulla Convenzione UNICEF sui diritti dell'Infanzia, sottolinea la priorità assoluta che il diritto internazionale attribuisce ai genitori nell'istruzione e nell'educazione dei figli, e chiede che venga rispettato "il ruolo prioritario della famiglia nell'educazione all'affettività e alla sessualità". Per Berlato la mozione - che recita: "la scuola non introduca ideologie destabilizzanti e pericolose per lo sviluppo degli studenti" - punta a coinvolgere le famiglie e i rappresentanti dei genitori in ogni strategia educativa della scuola, predisponendo progetti condivisi sull'affettività nei quali si riconosca "il valore e la bellezza della differenza sessuale e della complementarietà biologica, funzionale, psicologia e sociale che ne consegue".

Leggi tutti gli articoli su: Sergio Berlato, Gay, gender

Commenti

Inviato Lunedi 31 Agosto 2015 alle 18:28

Dopo 40 anni di SCUOLA (maiuscolo) siamo al punto di Partenza! Chi permette porcherie del GENERE è fuori fase. La sinistra Pidina o democratica (?) in mancanza di progetti: sul lavoro; sugli anziani, sullo sport, sulla scuola, sulla mobilità, sulla sanità, ecc....pensando solo a se stessa e ai VOTI ne promuove di tutti i colori: teoria del gender; quote rosa; lista d'alternanza; utero in affitto; famiglia arcobaleno; bandiera arancione, omofobia, diritti dei gay e per ultimo l'Eliminazione del Voto. Da Non credere. Poi si lamentano perché la MOretti ha perso. Non si voterà più, tanto oltre 150 sono i Deputati tutti Pidini NOMINATI dal Cav. Matteo. Mala tempora currunt! Ma lascino perdere la SCUOLA.
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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