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Tenda operaia alla ex Lametal, Fiom e Cgil: simbolo del lavoro dipendente attuale

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 12 Dicembre 2013 alle 21:23 | 0 commenti

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CGIL Vicenza - Da oltre un mese ad Oliero 35 metalmeccanici, dipendenti della ex Lametal (ora Gruppo Giona), a turno presidiano giorno e notte lo stabilimento perché da oltre 4 mesi non percepiscono lo stipendio. Nottetempo cercano di evitare che vengano portati via i prodotti finiti e/o le macchine, come era stato tentato.

“La tenda operaia di Oliero è il simbolo del lavoro dipendente attuale, dove convivono miserie, lacerazioni, solidarietà, orgoglio e speranze – sostengono Maurizio Ferron, segretario generale della Fiom Cgil di Vicenza, e Giampaolo Zanni della segreteria berica della Cgil –. Quella tenda parla al sindacato, che deve stare in mezzo a loro e dalla loro parte se vuole bene rappresentarli; parla alla politica, che è lontanissima e incapace di indicare vie di uscita da una crisi che fa paura; e parla a tutta la società, perché vicende come questa interrogano anche le istituzioni e la cultura del nostro paese, dove a rischio, quando nella 'repubblica fondata sul lavoro' i lavoratori patiscono miserie ed umiliazioni, è la democrazia stessa”.

“Noi siamo con quei 35 lavoratori – concludono i segretari –, come con quelli in presidio nella ditta Refcomp di Lonigo e alla AkzoNobel di Romano d'Ezzelino (che si battono per impedire che la fabbrica venga chiusa e la produzione delocalizzata), per tutelare il lavoro e promuovere il bene comune”.

Leggi tutti gli articoli su: FIOM, Maurizio Ferron, Giampaolo Zanni, ex Lametal, AkzoNobel

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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