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Tecnico commerciale e marketing: opportunità per i giovani diplomati

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 5 Agosto 2013 alle 12:28 | 0 commenti

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Confcommercio Vicenza - Dopo l’approvazione da parte della Regione del Veneto del progetto formativo per “tecnico commerciale e marketing”, Esac Formazione, l’ente specializzato di Confcommercio Vicenza per la formazione nel settore del terziario, ha messo a punto tutti gli aspetti organizzativi per dare il via al percorso di studi il 28 ottobre 2013.

Il corso “tecnico commerciale e marketing” è riservato ai giovani diplomati ed è strutturato in 300 ore di lezioni in aula (al Centro Formazione Esac di Creazzo (VI), via Piazzon, 40) più altre 300 ore di stage, in alcune aziende vicentine dei settori commercio, turismo e servizi, che sono parte del progetto formativo.

Al termine del periodo di studi e dello stage è previsto l’esame finale, che darà la qualifica di tecnico commerciale e marketing, con un attestato rilasciato dalla Regione Veneto.

La proposta formativa rappresenta una novità particolarmente interessante nel panorama delle proposte di specializzazione offerte ai giovani in possesso di un diploma di scuola superiore. Il programma delle materie previste verrà svolto dal lunedì al venerdì, con lezioni ed esercitazioni che spaziano dalla contabilità alle lingue straniere, dal marketing all’uso delle nuove tecnologie, per un totale di 8 ore al giorno. Alla fine del periodo formativo in aula, con frequenza obbligatoria, l’allievo sarà impegnato in uno stage in azienda, di circa due mesi. In pratica, da fine ottobre 2013 a marzo 2014, il giovane si calerà in una full immersion di studio, specifica, che gli consentirà di conseguire la qualifica di “tecnico commerciale e marketing”, figura professionale attualmente tra le più ricercate dalle aziende del settore terziario.

Altra caratteristica di questo innovativo progetto formativo voluto da Esac Formazione è la partecipazione diretta di una ventina di aziende vicentine. Il loro coinvolgimento è partito, infatti, da una prima stesura dei fabbisogni formativi aziendali, per passare poi all’individuazione delle discipline di studio più utili alla formazione dell’allievo, fino alla disponibilità di offrire lo stage. In quest’ultima fase l’azienda affiancherà al giovane un proprio tutor, che avrà il compito non solo di interfacciarsi con il tutor formativo, ma, nel caso, anche quello di agevolare l’allievo ad un più rapido inserimento in azienda.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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