Quotidiano | Categorie: Teatro

Teatro Elemento, 38 appuntamenti dal 6 novembre al 30 aprile

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 29 Ottobre 2010 alle 20:40 | 0 commenti

ArticleImage

Comune di Vicenza  -  Trentotto appuntamenti dal 6 novembre al 30 aprile, sei mesi di teatro, uno o più spettacoli alla settimana: il tutto fra prosa, cabaret, musica, danza e performances, e con un occhio di riguardo anche per bambini e ragazzi, per un cartellone che si conferma finestra aperta sulla scena non tradizionale, sulle nuove direzioni del fare teatro.

È quanto propone allo Spazio Bixio di Vicenza la quinta edizione di "Teatro Elemento", rassegna divenuta ormai un punto di riferimento sicuro e atteso da quanti, soprattutto tra i giovani, cercano qualcosa di nuovo e di stimolante per scoprire, capire, riflettere e divertirsi. A firmarla è Theama Teatro, associazione che della "Sala off" dell'assessorato alla cultura del Comune di Vicenza cura, fin dalla nascita, la direzione artistica e organizzativa: "Una rassegna ricca e importante - commentano Piergiorgio Piccoli e Aristide Genovese, direttore artistico e presidente di Theama -, un vero punto di riferimento culturale che vuole essere dimostrazione di passione e di tenacia da parte di Thema, la quale insiste nell'investire energie e risorse con la speranza, ancora per quest'anno, di suscitare maggiore attenzione e considerazione da parte delle istituzioni verso un patrimonio cittadino che, per proseguire il percorso iniziato, dovrà per forza essere maggiormente sostenuto".
"Metalli preziosi" il sottotitolo scelto per questa nuova stagione del Bixio, così da raccogliere sotto quattro significative denominazioni le proposte in calendario: ecco allora il Platino, duttile e prezioso, a indicare il valore dell'innovazione; l'Oro, malleabile e colorato, il classico dal colore intramontabile; l'Argento, che conduce l'elettricità e il calore e sta a indicare l'energia della spensieratezza; e infine il Mercurio, liquido e trasformista, fluido teatrale che si espande. Innovazione, classicità, divertimento e fusione di generi saranno infatti gli ingredienti di base della rassegna, che come sempre guarderà sia al panorama italiano, soprattutto grazie alla confermata collaborazione con Teatronet, circuito nazionale di teatro giovane e alternativo, sia a quello locale, offrendo un palcoscenico e un pubblico alle forze emergenti della scena vicentina. Spazio anche al cinema, con un omaggio per i suoi ottant'anni a Philippe Leroy, già protagonista nel 2006 di un'applaudita produzione di Theama Teatro ("The LooKing Glass"): l'attore tornerà a Vicenza giovedì 11 novembre per una serata nel corso della quale saranno proiettate alcune sue opere cinematografiche. Dopo il successo delle passate edizioni, inoltre, tornerà la formula dell'open stage, con due giornate dedicate a quanti vorranno portare sul palco la propria creatività nelle più diverse forme.
Per quanto riguarda il corrente mese di novembre, si aprirà dunque sabato 6 alle 21 con "Fanculopensiero - Stanza 510" di Michele Santeramo, liberamente ispirato al romanzo di Maksim Cristan, con Ippolito Chiarello e per la regia di Simona Gonella; alle 17, inoltre, Chiarello sarà in Piazza dei Signori per una performance collegata allo spettacolo. Dopo il già citato omaggio a Leroy, sabato 13 novembre la Compagnia Trepunti proporrà "Il cappotto" di Nikolaj Gogol, con Sara Bettella, Claudia Gafà e Demis Marin, nell'adattamento e per la regia di Stefano Pagin: la vicenda ruota attorno a un uomo debole, Akakij Akakievic, fatto oggetto di giochi maligni da parte di un gruppo di persone che vivono attorno a lui. Sabato 20 toccherà invece a Bel.Teatro, di scena con "Oratorio del Lager", intensa rilettura diretta da Gabriela Fanti de "L'istruttoria" di Peter Weiss: l'autore, come noto, scrisse la propria opera dopo aver assistito a molte sedute del processo intentato a Francorte, nel 1965, contro un gruppo di SS e di funzionari del Lager di Auschwitz. A chiudere il cartellone serale di novembre sarà infine la compagnia Con-fusione, ne "Le rose di Jürgen", spettacolo vincitore nel 2009 del Festival You Theater.org e del concorso Emergenze Creative promosso dal Comune di Firenze: presentato al Bixio grazie alla collaborazione di Teatronet e di Aletheia - Gruppo Glbt di Vicenza, lo spettacolo si basa su un testo di Giacomo Fanfani e racconta la tormentata storia di un giovane omosessuale durante le persecuzioni nazifasciste. Per quanto riguarda, invece, il cartellone dedicato alle famiglie, il via sarà dato domenica 21 novembre, alle 17, con "Storie d'orchi e di streghe", scritto, diretto e interpretato da Lando Francini del Teatro del Vento, e proseguirà per un totale di quattro appuntamenti.
Scorrendo il ricco il cartellone del Bixio per i mesi successivi a novembre, giusto qualche segnalazione fra i tanti appuntamenti in programma: tra gli ospiti ci saranno Roberto Faoro ("Ho giocato a carte con l'assassino. Sergio Saviane e i delitti di Alleghe"), Sandro Buzzatti in un omaggio alla poetessa Alda Merini, Barbara Fingerle ("A 138 cm dal mondo"), Francesca Botti ("Elettroshow"), la compagnia Nim - Neuroni in movimento ("Orphans"), Teatro Bresci ("Piccoli crimini coniugali"), Trentospettacoli ("Cechov #01") e Teatro del Vento ("Leone del '43"). Tra le formazioni locali, da citare per la danza la Compagnia Blu, diretta da Annalisa Bannino, il percussionista Luca Nardon, la Paltàn Blues Band, il Kairòs Quartet e i Folk Studio A per la musica e ancora, per la prosa, la compagnia Bailam Teatro di Stefania Carlesso, la stessa Theama e "Nautilus" Cantiere Teatrale, che debutterà il 19 marzo con il suo nuovo spettacolo "Dora, un caso di isteria!" di Pablo Silva. Da ricordare, infine, il cabaret vicentino di Claudio Cappozzo.
La rassegna è patrocinata dalla Provincia di Vicenza. Lo Spazio Bixio si trova in via Mameli, 4 (angolo via Nino Bixio). Biglietti: per gli spettacoli serali interi a 10 euro (ridotti a 8; open stage a 5); per gli spettacoli domenicali per famiglie, interi a 6 euro, ridotti bambini a 4.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network