Tar del Veneto: rinvio per la caccia in deroga. Zanoni (LAC): fino al 27 vittoria per nessuno
Venerdi 15 Ottobre 2010 alle 23:33 | 0 commenti
LAC Veneto - Il TAR del Veneto rinvia il pronunciamento sulla legittimità della caccia in deroga al prossimo 27 ottobre. Zanoni: "Nessuno puo' cantar vittoria."
Oggi il Presidente del Tribunale Amministrativo del Veneto, Sezione Prima, ha esaminato il ricorso della LAC Lega Abolizione Caccia, contro la delibera del 5 ottobre 2010 della Regione Veneto che consente la caccia in deroga, ovvero la caccia a ben sei specie di uccelli protetti.
Il ricorso, che chiedeva un pronunciamento in emergenza, per decisione del Presidente del TAR, verrà discusso collegialmente dai giudici del TAR della prima sezione nell'udienza del prossimo 27 ottobre 2010. "Il Presidente del TAR non è entrato nel merito del ricorso - ha dichiarato Andrea Zanoni Presidente della LAC del Veneto - ma ha solo definito che la decisione verrà presa dal collegio dei giudici a fine mese. Pertanto nessuno puo' cantar vittoria in attesa della decisione collegiale, nessuno puo' dire che la caccia in deroga è legale. Purtroppo c'è da registrare che nei prossimi 12 giorni questi uccelli insettivori e protetti continueranno ad essere massacrati non appena varcheranno i confini del Veneto, unica regione d'Italia dove i cacciatori possono godere dell'immunità dal reato di bracconaggio nei confronti di queste specie protette."
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