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Tar conferma blocco caccia in deroga, Zanoni: una grande vittoria

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 19 Ottobre 2011 alle 16:29 | 0 commenti

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Lac Veneto - Il Tar del Veneto ha confermato lo stop alla caccia in deroga fino al 3 novembre. Andrea Zanoni (Lac): "E' una grande vittoria. Altri 17 giorni di tregua durante periodo migratorio. Andiamo verso il funerale della caccia in deroga".

Oggi il Tar del Veneto, esaminando il ricorso presentato dalla Lega per l'abolizione della caccia e su richiesta del rappresentante legale dei cacciatori, ha deciso di rimandare la sentenza sulla caccia in deroga al 3 novembre. Di conseguenza la sospensione della caccia in deroga in Veneto viene prorogata fino a questa data. "Si tratta di una notizia eccezionale che consente altri 17 giorni di tregua agli uccelli nel picco del periodo migratorio. A prescindere dalla decisione del 3 novembre, siamo riusciti ad evitare un terribile massacro permettendo alla maggior parte degli uccelli di attraversare incolumi i nostri cieli", è il commento di Andrea Zanoni, Eurodeputato IdV e Presidente della LAC Veneto.
"I cacciatori non sanno più che pesci pigliare", attacca Zanoni, "tant'è che loro stessi arrivano a temporeggiare nel momento in cui passa nei nostri cieli il maggior numero di fringuelli e pispole". "La verità e che non hanno più argomenti a sostegno di una caccia in deroga in violazione della normativa comunitaria Uccelli. Stiamo andando verso il funerale della caccia in deroga", continua Zanoni.
"Il lavoro che sto facendo anche in Europa, con le mie interrogazioni alla Commissione europea, sta dando i suoi frutti". Zanoni ricorda che in un incontro che ha tenuto a Bruxelles lo scorso 13 ottobre con un rappresentante del gabinetto del Commissario Ue all'Ambiente Janez Potocnik per parlare della caccia in deroga in Veneto e Lombardia, la Commissione ha confermato che "Bruxelles sta seguendo da vicino il caso e che è decisa a portare il procedimento fino in fondo" contro le violazioni italiane.
Il 5 ottobre il Presidente del Tar Veneto, con decreto n° 810/2011, aveva sospeso la delibera regionale n° 1506 sulla caccia in deroga a specie protette accogliendo così il ricorso della LAC. Dopo il rinvio di oggi, la delibera approvata il 20 settembre scorso dalla Giunta Zaia resta sospesa fino al 3 novembre, quando il collegio del Tar si riunirà per prendere una decisione finale.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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