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Tantissimi studenti delle scuole superiori in piazza per lo sciopero di oggi

Di Citizen Writers Venerdi 6 Maggio 2011 alle 15:21 | 0 commenti

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Riceviamo su [email protected] da Giacomo Possamai, responsabile provinciale dei Giovani Democratici, e pubblichiamo.

Sono stati tantissimi stamattina gli studenti delle scuole superiori della nostra provincia a scendere in piazza in occasione dello sciopero studentesco proclamato per oggi, venerdì 6 maggio. Abbiamo manifestato per chiedere a chi ci governa attenzione e rispetto per le esigenze dei giovani, degli studenti e dei precari.

E' di pochi giorni fa la notizia che la disoccupazione giovanile ha raggiunto il 28,6%: mai una cifra così alta era stata raggiunta in passato. Quasi un giovane su tre non riesce a trovare lavoro. Ma questo argomento non sembra interessare al Governo Berlusconi, troppo occupato a nominare sottosegretari e a pagare giovani donne perché non si prostituiscano. Ormai da anni assistiamo ad un dibattito politico completamente slegato da quella che è la realtà del Paese in cui viviamo. Per questo, come Giovani Democratici, abbiamo ritenuto che essere presenti in piazza oggi con le nostre bandiere fosse doveroso. Perché non possiamo rassegnarci e rinunciare a combattere per cambiare il futuro della nostra generazione e del nostro Paese. Non ci rassegniamo all'idea di dover saltare da un lavoro precario all'altro, non ci rassegniamo all'idea di un'Italia in cui nemmeno l'acqua sarà più pubblica, non ci rassegniamo all'idea di un Paese in cui la classe dirigente viene scelta in base a quanto è prona e supina nei confronti del potente di turno. Pensiamo che far politica sia proprio questo: saper mettere insieme idealità e concretezza, comprendere ciò che non funziona oggi per riuscire a costruire qualcosa di migliore e di diverso domani.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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