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Tanta gente all'inaugurazione della mostra sulla storia del Vicenza Calcio, con gli ex giocatori e Gibì Fabbri

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 10 Marzo 2014 alle 18:13 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - Folla di tifosi sabato scorso a mezzogiorno per l'inaugurazione in piazza dei Signori della mostra “BiancoRosso. La storia del Vicenza Calcio attraverso i suoi colori”, allestita nella Loggia del Capitaniato grazie all'impegno dell’associazione Nobile Provinciale, in collaborazione con Museovicenzacalcio1902.net, e con il patrocinio del Comune di Vicenza e dell’Associazione italiana calciatori (Aic).

Di fronte alla Basilica palladiana sono state alcune centinaia gli appassionati in fila che hanno atteso di poter accedere all'esposizione dei colori bianco e rosso del “Lane” declinati in foto, maglie, sciarpe, cimeli in genere, in occasione del 112esimo compleanno del Vicenza Calcio.
Al taglio del nastro erano presenti, oltre agli organizzatori, l'assessore alla formazione Umberto Nicolai, il presidente del consiglio comunale Federico Formisano, il consigliere comunale Francesco Rucco, Gibì Fabbri, ex allenatore del Real Vicenza che giunse secondo in serie A, e tanti ex calciatori: da Giuseppe Lely a Giorgio Carrera, peraltro ora rispettivamente presidente e membro del consiglio di amministrazione della Nobile Provinciale, da Ernesto Galli a Giulio Savoini, e poi Sergio Campana (presidente onorario dell'Associazione nazionale calciatori), Giobatta Zoppelletto, Adriano Bardin, Mario Maraschi, Giorgio De Marchi, Vinicio Verza, Toto Rondon, Danio Montani, Massimo e Alberto Briaschi e tanti altri. Presenti anche il segretario Aic Gianni Grazioli e alcuni ex dirigenti del Vicenza Calcio.  
“È stato bello vedere così tanti tifosi presenti – dichiara l'assessore Nicolai -. E anche l'amministrazione comunale sostiene con passione il Vicenza Calcio, che è non è solo una realtà sportiva, ma anche un simbolo della cultura, della tradizione e dell'identità della città, motivo per cui invito tutti i vicentini a visitare l'esposizione, non solo i tifosi”.
La mostra è divisa in due sezioni: la prima dedicata ai colori della squadra, in cui è esposta una collezione di maglie storiche dagli anni ’40 del secolo scorso ai giorni nostri, e la seconda dedicata ai tifosi, coloro che hanno contribuito a far grande il nome di Vicenza nel panorama calcistico italiano e non solo, con sciarpe, bandiere e fotografie che raccontano 112 anni di storia.
La mostra “BiancoRosso” - che nell'arco del primo fine settimana di apertura è stata visitata da quasi 2 mila persone, tra cui gli attuali allenatore e vice allenatore del Vicenza Calcio, Giovanni Lopez e Antonino Praticò - sarà ancora visitabile ad ingresso gratuito sabato 15 e domenica 16 marzo, sabato 22 e domenica 23 marzo, dalle 11 alle 21.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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