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Tagli alle scuole e rapina violenta, le parlamentari della Lega Nord insorgono

Di Edoardo Pepe Martedi 3 Febbraio 2015 alle 22:48 | 0 commenti

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Da una parte la senatrice Erika Stefani che parla di "ennesima rapina violenta sul territorio vicentino con fuga rocambolesca. Ormai i cittadini invece che nella tranquilla provincia veneta vivono nel Bronx"; dall'altra l’europarlamentare Mara Bizzotto, vicesegretario veneto leghista, che entra a gamba tesa dopo l’intervento del Presidente della Provincia Achille Variati sulla situazione scolastica nel Vicentino. La Lega Nord alza sempre più i toni della campagna elettorale in vista delle elezioni in Veneto.

Bizzotto:

“Le scuole del Vicentino sono ridotte senza fondi, costrette a tagliare sugli affitti di aule, palestre, laboratori e, perfino, sui giorni di lezione. Questa è la drammatica situazione degli istituti scolastici vicentini, descritta dal Presidente della Provincia Variati: una fotografia disperatamente vera di quanto sta succedendo al mondo della scuola e di come questo sia stato bistrattato ed umiliato con dei tagli vergognosi da parte dello Stato. Un quadro preoccupante, sul quale Variati dovrebbe fare per primo mea culpa, visto che il principale responsabile di tutto ciò è il suo partito, il PD, e il Governo del suo amico Matteo Renzi. Lo stesso premier che continua ad annunciare e rinviare la fantomatica riforma della scuola, e che nel frattempo ha tagliato ingenti risorse a discapito dei nostri giovani. E le scuole, ridotte alla canna del gas, sono anche la prova del fallimento della riforma delle Province che oggi si ritrovano con i conti sempre più in rosso per i mancati trasferimenti dello Stato”.

“Renzi continua a parlare di scuola come se fosse in cima alla sua agenda delle riforme, tanto è vero che il suo mandato è cominciato proprio con la visita ufficiale a una scuola del Veneto, promettendo investimenti, mai arrivati, per l’edilizia scolastica, nuove assunzioni e fondi per migliorare l’offerta formativa – continua l’on. Bizzotto – Un mucchio di belle promesse che in realtà si sono rivelate un mucchio di balle. Oggi la verità è che i genitori sono costretti a pagare di tasca propria sapone e carta igienica e a mettere nello zaino dei propri figli anche la carta per le fotocopie”.

“Tutto questo – conclude l’eurodeputata Bizzotto– conferma il fallimento delle politiche del Governo Renzi: la rivoluzione promessa in ambito scolastico e la riforma delle Province, propinata come la panacea di tutti i mali, sono in realtà due grandi bluff”.

 

Stefani:

"Ennesima rapina violenta sul territorio vicentino con fuga rocambolesca. Ormai i cittadini invece che nella tranquilla provincia veneta vivono nel Bronx. È una situazione vergognosa, urgono subito risorse e uomini alle forze dell'ordine che ogni giorno rischiano la propria vita per un misero stipendio. Il governo si attrezzi e la smetta subito con le depenalizzazioni e gli sconti di pena. Solo con il pugno duro, pene esemplari e serie politiche di repressione del crimine si può garantire ai cittadini il diritto sacrosanto alla sicurezza. In provincia di Vicenza l'escalation di violenza è intollerabile e deve essere fermata subito".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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