Tagli a Tpl, Possamai: settore rischia collasso, appoggiamo sciopero dell'8 marzo
Giovedi 3 Marzo 2011 alle 12:00 | 0 commenti
Giacomo Possamai, Giovani Democratico - Siamo arrivati alla resa dei conti. La settimana scorsa, lanciando la nostra raccolta firme in difesa di studenti e lavoratori del settore trasporti, avevamo chiesto alla Regione un ripensamento in merito ai tagli annunciati. Il taglio inferto al trasporto pubblico su gomma e su rotaia porterà il sistema al collasso - denuncia Giacomo Possamai, Segretario provinciale dei Giovani Democratici.
Già oggi treni e corriere della nostra regione viaggiano ben oltre ogni limite di capienza, come sanno bene tutti i pendolari che quotidianamente usano i mezzi pubblici per recarsi a scuola o all'università . Dall'anno prossimo, a causa di questi tagli, la realtà sarà nettamente peggiore. Verrà soppresso un treno ogni tre della rete regionale e, solo nella nostra provincia, 3000 studenti non saranno serviti dal servizio pubblico su gomma.
Forse Zaia e la sua giunta non si rendono conto di che cosa significhi questo per decine di migliaia di studenti veneti e vicentini. Vorrà dire, se va bene, costringere i gestori del servizio ad alzare pesantemente le tariffe, scaricando i costi sugli utenti. Ma se va male, vorrà dire impedire a decine di migliaia di studenti veneti di recarsi a scuola o all'università - continua Possamai - Non è quindi più possibile temporeggiare: appoggiamo pienamente lo sciopero indetto da tutti i sindacati per martedì 8 marzo, perché non è possibile accettare in silenzio che vengano minati i più elementari diritti previsti dalla Costituzione, diritto allo studio in primis.
Proseguiremo, nelle prossime due settimane, la nostra raccolta firme nelle scuole e nelle università con l'obiettivo di presentare al Presidente della Regione Veneto Zaia e al Presidente della Provincia Schneck migliaia di firme di studenti che chiedono sia loro garantito un servizio di trasporti degno di un Paese dell'Unione Europea.
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