Tac/Tav a Vicenza, Claudio Cicero (Impegno a 360°): "Variati non dà spiegazioni sull'attraversamento della città verso est"
Mercoledi 1 Novembre 2017 alle 15:04 | 1 commenti
"Lo scenografico plastico presentato in pompa magna dal sindaco Achille Variati e dall'ing. Gentile, amministratore delegato di RFI, ing. Maurizio Gentile, serve solo ad indorare la pillola di un progetto che allo stato attuale non risolve l'attraversamento del nodo di Vicenza." Claudio Cicero, il consigliere comunale di lista Impegno a 360° di Vicenza, interviene sulla presentazione, ieri 31 ottobre in sala Stucchi a palazzo Trissino, del plastico con la rappresentazione della rinnovata stazione berica.
"Torno ad evidenziare - prosegue il consigliere - come il progetto della linea AVAC si fermi in stazione a Vicenza, senza nulla dire rispetto alla tratta est, verso Padova, che viene affidata ad un successivo lotto funzionale. L'attraversamento di Vicenza, semplicemente, non è risolto e sul piano progettuale neppure affrontato. Bene ha fatto l'ing. Gentile a sottolineare come ogni sviluppo tecnologico potrà essere utilizzato, in futuro, anche per lo sviluppo verso est della linea, ma male fa il sindaco ad accettare oggi una progettazione che lascia nel limbo tutta la parte est della città , dove vi saranno decine e decine di fabbricati da abbattere."
"Il realismo di una campagna elettorale - conclude Cicero -, purtroppo, scarica sui cittadini di Vicenza est anni e anni di incertezza. La responsabilità di un sindaco si vede proprio da queste cose: nel momento in cui la linea ferroviaria entra nel mio territorio, voglio sapere anche come ne uscirà , senza scaricare tutto sulle prossime amministrazioni. A maggior ragione se sappiamo tutti, fin da oggi, che proprio nella zona est vi saranno le maggiori complessità ."
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