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Arzignano: pubblicato sondaggio Swg sul corrierevicentino.it: positivi ed in controtendenza rispetto al nazionale i dati politici locali

In riferimento al sondaggio pubblicato nel sito www.corrierevicentino.it, l’amministrazione comunale di Arzignano analizza i dati e commenta positivamente i risultati.

Il sondaggio, svolto e pubblicato secondo le procedure stabilite dall’AUTORITA’ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI, è stato commissionato da Berica Editrice alla nota società SWG di Trieste. 

Il sondaggio è stato condotto nel periodo dal 23 al 24 maggio 2011, attraverso interviste telefoniche  con  metodo  CATI  su  un  campione  stratificato  per  quote  di  400 soggetti (su 2677 contatti), rappresentativi dell’universo della popolazione residente nel comune di Arzignano di età superiore ai 18 anni. Margine d’errore massimo: ± 4,6%

 

Dai dati rappresentati nel sito, risulta che il sindaco Giorgio Gentilin, eletto al primo turno nel maggio 2009 con il 54,57% (7730 dei voti), dopo due anni di governo della città, può vantare risultati più che lusinghieri, con un indice di notorietà al 96%, un indice di gradimento al  61% e non per ultimo, una bassa quantità di critiche,  infatti tra di chi esprime un gradimento positivo oltre il 90% non esprime alcun tipo di critica.

Sempre dall’analisi condotta dalla società SWG, il sindaco Gentilin avrebbe guadagnato circa 270 voti, raggiungendo la soglia degli 8’000 consensi.

 

Il sindaco Giorgio Gentilin (PDL):

“Ammetto che sono contento per la netta positività dei risultati. Inoltre, scoprire di essere stati sottoposti ad un sondaggio da parte di una società quotata a livello nazionale come l’SWG di Trieste, è un onore e anche una bella responsabilità. I risultati sono positivi, e questo darà ulteriore slancio ed ottimismo alla nostra attività amministrativa. Questo è un apprezzamento non solo su di me, ma anche sulla la mia giovane squadra.”

Il sindaco, si gode il risultato ma pensa già al futuro: “Molti cittadini pensano che fin’ora abbiamo governato bene? Bene, ma io dico che possiamo fare ancora di più. Assieme alla mia squadra, stiamo già predisponendo una serie di interventi improrogabili e che dovranno essere assolutamente inziati e conclusi entro i prossimi tre anni. I punti programmatici saranno presentati entro settembre ed il documento, semplice e concreto si chiamerà: “PIANO DI RILANCIO PER UNA NUOVA ARZIGNANO”.

 

Significativi inoltre i dati relativi ai partiti, con il centro destra solido e stabile al 63%.

Particolare attenzione desta il dato sulla Lega Nord cittadina, balzata al 35%, in netta controtendenza rispetto ai rumori di corridoio e al trend nazionale. Nonostante le polemiche ed alcune vicissitudine sofferte nell’ultimo anno il partito del carroccio locale, sorprende tutti e si dimostra più forte che mai.

 

L’assessore alla sicurezza Enrico Marcigaglia, riferimento della Lega Nord cittadina commenta:

“La Lega di Arzignano, nonstante alcuni momenti difficili, ha dimostrato di essere unita e saper lavorare. Penso che questo risultato premi la nostra concretezza ed l'impegno che stiamo mettendo per la città.

Probabilmente sarà un caso, ma tutte le amministrazioni leghiste che ispirano la loro azione amministrativa a Flavio Tosi stanno riscuotendo ottimi apprezzamenti…  Il segreto? Poche chiacchiere e risultati concreti.”

 

Andrea Pellizzari (capogruppo PDL)

"Da quanto risulta dal sondaggio, il PDL ad Arzignano conferma il risultato vincente delle comunali 2009. Considerando il recente trend nazionale del PDL il risultato di piena tenuta è considerevole e lusinghiero, significa che la città sa distinguere il lavoro dei propri rappresentanti a livello locale e premia l'impegno concreto e quotidiano nell'amministrazione comunale e provinciale.

Continueremo a lavorare per realizzare il programma votato dai cittadini, sostenendo il lavoro del nostro Sindaco Gentilin che esce rafforzato anche da questa "verifica" dopo i primi due anni di mandato in cui solitamente si paga pegno per inesperienza o per il difficile contesto economico che rende la vita dei sindaci molto più difficile di quanto non fosse qualche anno fa"