Sviluppo d'impresa: il ruolo chiave del management femminile, convegno Cuoa il 27
Martedi 24 Gennaio 2012 alle 16:23 | 0 commenti
Fondazione Cuoa  - Si terrà il 27 gennaio prossimo a Villa Valmarana Morosini, sede della Fondazione Cuoa, un convegno che ha l'obiettivo di evidenziare il ruolo strategico delle donne nello sviluppo d'impresa. Soft competence e pensiero trasversale sono le chiavi di volta per un'economia al femminile, che risponde alle esigenze del mercato. Crescita della produttività nelle imprese con la presenza di donne al top management, analisi dei vantaggi competitivi favoriti da team misti nel board, migliori condizioni di lavoro e, quindi, più opportunità di crescita: questi sono i vantaggi dimostrati dalla propensione al pensiero trasversale appartenente soprattutto al genere femminile.
Su questi temi è focalizzato il Convegno "Affinità lavorative, leadership femminile e dintorni. Un vantaggio per affrontare la crisi", in programma venerdì 27 gennaio, dalle ore 14,30 alle ore 19,30, presso la sede della Fondazione Cuoa, sostenitrice dell'evento con Eu-tropia S.r.l. (Società di Consulenza specializzata nelle risorse umane) e Allicore-Corporate Finance. L'evento, gratuito, è rivolto a imprenditrici, manager e dirigenti d'impresa.
Attorno allo stesso tavolo si riuniranno alcuni esponenti della Womeneconomic per dibattere sullo stato del management femminile in Italia, sull'importanza delle diversità di genere nel favorire il confronto e, quindi, la crescita del tessuto imprenditoriale e manageriale del Nordest.
L'apertura dei lavori è affidata a Giuseppe Caldiera, Direttore Generale della Fondazione CUOA. Seguiranno gli interventi di Rosanna Gallo, psicologa del lavoro specializzata in risorse umane, Maria Cristina Rota, docente ed esperta in Sviluppo Organizzativo e Comportamento organizzativo, e Fabio Pinzi, Managing Director ed esperto in Restructuring & turnaround.
La parola passerà poi al volto pratico dell'imprenditoria femminile: Isabella Covili Faggioli, Vice Presidente Nazionale AIDP (Associazione Italiana Direttori del Personale), Ilaria Fornari, Global Strategist del Gruppo Credem, Emanuela Perazzoli, CEO Melegatti.
L'evento, patrocinato da Federmanager, Federprofessional e dall'Associazione Donne senza guscio, è organizzato da Monica Gasparella, CFO Allicore-Corporate Finance, e sarà moderato da Fabio Turchini, docente e consulente di management e sviluppo organizzativo.
Le indagini più avanzate hanno dimostrato che nelle aziende dove c'è una più alta partecipazione delle donne vi è anche un ritorno economico maggiore. Quella condotta da Unioncamere, ad esempio, ha evidenziato una crescita della produttività delle aziende in "rosa" del 2,1% nel periodo dal 2009 al 2010, contro una diminuzione dello 0,4% di quelle maschili; tutto questo grazie alla capacità delle donne manager di sviluppare soft competence e competenze trasversali: abilità essenziali per trasformare una conoscenza in comportamento; tra queste le capacità di diagnosi, relazione, problem solving, decisione, comunicazione, organizzazione del proprio lavoro, gestione del tempo, adattamento a diversi ambienti culturali, gestione dello stress, attitudine al lavoro di gruppo, spirito di iniziativa, flessibilità e visione d'insieme, caratteristiche peculiari e rilevanti di un mercato in continua evoluzione.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.