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Successo bando secondo premio Gaetano Marzotto, voluto dallo scomparso Giannino

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 18 Luglio 2012 alle 14:13 | 0 commenti

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Associazione Progetto Marzotto - Una risposta significativa, nel segno di quanto Giannino Marzotto auspicava: quasi 600 gli articolati progetti per fare nuova impresa in Italia, che ora concorrono per un montepremi complessivo di 450.000 euro.
Ottima risposta per il concorso nazionale Premio Gaetano Marzotto, che rientra nelle articolate attività dell'Associazione Progetto Marzotto ed è volto a creare una piattaforma dell'innovazione in Italia fondata sul virtuoso connubio tra capacità imprenditoriale e visione sociale, sull'esempio di quanto fece nella prima metà del ‘900 Gaetano Marzotto e successivamente Giannino (nella foto Giannino Marzotto e Annalisa Balloi Vincitrice Premio Gaetano Marzotto 2011)

L'autorevole testimone e mentore del Progetto lo ha seguito in prima persona fino a quando non è stato impossibilitato dalla malattia, che lo ha portato a spegnersi a 83 anni, lo scorso sabato 14 luglio.

Il Concorso, nonostante la sua giovane storia, vede quest'anno raddoppiare la partecipazione con ben 598 progetti completi e strutturati, che saranno posti al vaglio di una giuria internazionale a fine agosto.
Nella fattispecie:

- 310 le adesioni per il "Premio Impresa del Futuro", che destina 250.000 euro al miglior progetto imprenditoriale capace di generare ricadute positive in ambiti sociali territoriali, culturali o ambientali.
Federico Marchetti, Gaetano Marzotto, Mario Moretti Polegato, Alessandro Profumo, Renzo Rosso e Roberto Siagri, i componenti della Giuria.
Moda e tessile, agroalimentare, turismo, farmaceutico, meccanica, casa, arredamento e ambiente i settori di intervento preferibili, di riferimento per il Made in Italy.

- 228 le adesioni per il "Premio per una nuova Impresa Sociale e Culturale", che destina 100.000 euro al miglior progetto imprenditoriale capace di generare significative ricadute positive negli ambiti sociali e culturali.
Emil Abirascid, Ilaria Capua, Luca De Biase, Mario Dal Co, Stefano Gallucci e Maurizio Sobrero, i componenti della Giuria.
Terzo settore, servizi culturali, sociali, alla persona, all'ambiente, i settori d'intervento.

- 60 le adesioni per i tre "Premi dall'Idea all'Impresa", che constano in un periodo di residenza all'interno degli incubatori d'impresa H-Farm, M31 e SeedLab con programmi dedicati per trasformare tali idee in impresa.
Riservati a giovani di età massima 35 anni, i Premi, che non verranno corrisposti in denaro, hanno un valore complessivo equivalente a 100.000 euro.

Rivolto a tutti coloro - singoli soggetti, team, imprese - che hanno una nuova idea imprenditoriale, in grado di generare ricaduta economica e impatto sociale positivo sul territorio italiano, con sede e base di sviluppo in Italia, ma capacità di crescita internazionale, il Concorso ha visto la partecipazione in primis della Regione Lombardia, con 151 progetti; a seguire, del Veneto, con 104; dell'Emilia-Romagna e della Puglia, ex aequo con 69; del Lazio con 63 e del Piemonte con 36.

Da una prima analisi, le idee proposte, che dovranno rispondere a criteri di originalità, innovazione, fattibilità, sostenibilità e profitto, rientrano:

- per il Premio Impresa del Futuro, la maggior parte nel settore web-digitale-new media; a seguire, in quello ambientale, della moda e del tessile e del turismo;

- per il Premio per una nuova Impresa Sociale e Culturale, la maggior parte sono progetti rivolti all'ambito dei servizi sociali e della persona; a seguire, dei servizi culturali e del web-digitale-new media;

- per il Premio dall'Idea all'Impresa, la maggior pare dei progetti rientra nel settore web-digitale-new media; a seguire, del turismo, dell'informatica e dei servizi culturali.


Si chiude così la prima fase, quella di recruiting, a cui faranno seguito:

- entro il 31 luglio, preselezione delle proposte, che andrà ad individuare i 25 progetti più mirati: 5 per il primo Concorso; 5 per il secondo; 15 per il terzo;

- entro il 31 agosto, presentazione della documentazione aggiuntiva, su chiamata;

- 12 settembre, colloqui con i finalisti presso la Villa Trissino Marzotto;

- 17 novembre, cerimonia di Premiazione al Teatro Comunale di Vicenza.


Se Progetto Marzotto nasce per creare, attraverso una serie di azioni diversificate un nuovo tessuto sociale (www.progettomarzotto.org), il Premio Gaetano Marzotto, che ha durata decennale, ne è un'appendice, con l'obiettivo di individuare e promuovere lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali, in grado di rispondere a criteri di sostenibilità economico-finanziaria e generare al tempo stesso benefici concreti per il territorio italiano, in primis occupazionali, rivolgendosi alle realtà più ‘giovani' e vivaci del nostro Paese.

Vinto lo scorso anno dai progetti Micro4Art, microrganismi per il restauro di superfici lapidee d'interesse artistico; TICE per crescere e imparare interconnessi e Vinswer, piattaforma online che permette di monetizzare le proprie competenze, il Concorso - rinnovato nella formula, articolando il terzo premio in tre riconoscimenti e con un montepremi cresciuto di 50.000 euro rispetto al 2011 - vuole creare le condizioni ambientali per un cambio di paradigma, sostenendo la nascita di nuova impresa in Italia.
In tal senso, gli incontri del 22 e del 25 maggio scorso, rispettivamente all'Università Bocconi di Milano e in Camera di Commercio a Bari, come pure la partecipazione il 12 giugno alla Giornata Nazionale dell'Innovazione presso la sede di Confcommercio a Roma - in veste di promotore insieme al MIUR|Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, all'Agenzia per l'Innovazione, a Confcommercio, Enterprise Europe Network e FORUM PA - sono stati pensati per sviluppare un network attivo tra soggetti dell'innovazione, giovani imprenditori, incubatori, università, associazioni. Come pure la tavola rotonda/workshop dedicata al tema della rete, in programma da domenica 26 a mercoledì 29 agosto 2012 a Drò (TN), organizzata in collaborazione con veDrò.


Premio Gaetano Marzotto è un'iniziativa promossa dall'Associazione Progetto Marzotto.

Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, gode dei Patrocini di:
- Presidenza del Consiglio, Dipartimento della Gioventù
Ministero dello Sviluppo Economico
Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione
- CNA - Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa
- CRUI - Conferenza dei Rettori delle Università Italiane
- Unioncamere

E' realizzato in collaborazione con H-Farm, Jacobacci&Partners, M31, SeedLab, Startupbusiness e veDrò.
Vede il coinvolgimento di Advisors quali: 360 Capital Partners, Fondamenta sgr, Gradiente sgr, IBAN Italian Business Angel Network, Innogest sgr e Synergo sgr.

Per maggiori informazioni e approfondimenti: www.premiogaetanomarzotto.it


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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