Quotidiano |

Su bilancio Variati e Lago: dopo tagli da stato e regione, lotta all'evasione e aumento tariffe

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Domenica 23 Gennaio 2011 alle 16:44 | 0 commenti

ArticleImage

Difficoltà evidenti della Giunta di Vicenza, convocata in seduta straordinaria ieri, per tirare letteralmente fuori dal cilindro il bilancio 2011 dopo tutti i tagli e in pieni tempi di crisi. Il sindaco Achille Variati ha ribadito a fine Giunta che per il nuovo anno, già iniziato, tutti gli assessori stanno operando in sinergia senza curare solo i loro referati ma che "La situazione è molto grave" e lo sbilancio fra entrate e uscite è ancora di almeno un milione di euro con lo spettro di dover aumentare le tariffe per alcuni servizi.

Se una delle formule applicabili per far avvicinare il pareggio tra entrate e uscite sarebbe aggiungere ai tagli nei singoli settori alcune misure eccezionali come un maggior fiscalismo nel "cercare di applicare multe" agli automobilisti, Variati è contrario: dai verbali della polizia municipale già "arrivano importanti risorse, non è così che si risolvono i problemi in una situazione in cui molti vicentini hanno sempre più difficoltà a pagare le multe, anche quelle messe a ruolo".

Per i tagli 'interni', dopo quelli anche al riscaldamento di Palazzo Trissino, che chiude senza eccezioni alle 18, verranno effettuate, come anticipato dall'Assessore Umberto Lago, altre verifiche in ogni settore pe risparmiare tutto il risparmiabile grazie anche a maggiori efficienze della struttura.
Al taglio di quest'anno dei trasferimenti dallo stato per 3,4 milioni di euro, l'anno prossimo arriverà un'altra stangata ancora maggiore con 5,6 milioni che "spariscono" tra le pieghe di un federalismo comunale che sa sempre più di beffa.

E anche la Regione Veneto a cascata taglia 300 mila euro in meno per gli asili nido, mentre nulla arriverà per i centri estivi, le mense, l'ambiente, la protezione civile, la sicurezza e lo sport.

E poi "tagli tra il 45 e il 60 per cento per gli accordi di programma legati alla cultura" - aggiunge uno sconsolato Variati-. Tagli sui trasporti pubblici: c'è un meno 15 per cento annunciato, che significa meno 1,5 milioni per la nostra realtà. Ma vale la pena di ricordare che non sono più previsti contributi per saldare l'Iva dei servizi che fattura Aim trasporti: per noi equivale a 600 mila euro, ma spariscono contributi per 200 mila euro".

Se gli utili di Aim serviranno per rimarginare il deficit da 5,7 milioni registrato nel 2007, con conseguenze gravi sarà la riduzione della spesa per la gestione di servizi in convenzione con l'Ulss 6 per minori, disabili e progetti di inserimento lavorativo e di sostegno scolastico.

Se poi si guarda ai soldi che ci sono ma che con più difficoltà potranno essere usati per pagare i fornitori comunali a causa di un patto di stabilità che impone un tetto di 4 milioni di euro, nasce anche il timore di frenare ulteriormente la già difficile ripresa dell'economia.

Ad oggi non è consentito al comune neanche di ritoccare l'Ici sulla seconda casa, per cui, se rimane ferma l'intenzione di non aumentare le multe, non ci sarà che da lavorare sulla lotta all'evasione, su cui la Giunta si vuole impegnare come da tempo proposto da Variati, ma anche sulle tariffe dei servizi, che, conclude Variati, "non voglio aumentare allegramente anche se questa potrebbe essere l'unica strada".

Il commento dell'assessore Umberto Lago è tragicamente sintetico: "Il bilancio, dopo tutti i tagli interni effettuati, potremmo anche chiuderlo da un punto di vista tecnico, ragionieristico, ma questo vorrebbe dire la paralisi totale dell'attività del comune: oggi quello che sta diventando il federalismo, crisi a parte, è un controllo ancora maggiore e centralista su cosa spendere e come!"

Leggi tutti gli articoli su: Comune di Vicenza, Achille Variati, bilancio, Umberto Lago

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network