Studenti: no agli aumenti biglietti degli autobus, noi la crisi non la paghiamo!
Venerdi 13 Maggio 2011 alle 15:08 | 0 commenti
Coordinamento Studentesco Vicenza -l Coordinamento Studentesco di Vicenza annuncia che, se a settembre ci saranno degli aumenti sul prezzo dei trasporti Ftv e Aim, l'inizio dell'anno scolastico prossimo sarà molto caldo. Studieremo tutte le forme di protesta possibili per impedire tutto ciò. Non è possibile vedere ogni anno i prezzi aumentare ed è inaccettabile che a pagare per i tagli siano sempre gli studenti e le relative famiglie.
Gli abbonamenti e il biglietto sono già adesso troppo cari e non si può aumentarli ancora. Ci sentiamo presi in giro alla luce degli incontri (l'ultimo la settimana scorsa) con Aim, che è da un anno che promette sconti e riduzioni dei prezzi.
E' altrettanto inaccettabile solamente pensare che la soluzione ai tagli sia cambiare gli orari delle scuole con rientri pomeridiani insostenibili. Non è giusto che siano gli studenti a doversi sacrificare!!
Ftv, Aim ed enti locali invece di far pressione sugli istituti dovrebbero attivarsi in maniera seria e determinata per ottenere maggiori investimenti e fondi da parte della Regione Veneto, governata da chi si fa paladino degli interessi "locali" e poi in realtà peggiora i servizi.
Alla luce di tutto ciò diventa centrale, oltre alle proteste contro gli aumenti, rilanciare e diffondere la pratica del Ticket Crossing, ossia la condivisione del biglietto usato ma ancora valido. Bisogna come utenti dei trasporti pubblici organizzarci e costruire delle forme che garantiscano a tutti il diritto alla mobilità .
Noi la crisi non la paghiamo!
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