Quotidiano | Categorie: Scuola e formazione

Studenti, in 180 hanno fatto volontariato durante l’estate. Marco Lunardi: "occasione di crescita"

Di Note ufficiali Venerdi 16 Novembre 2018 alle 16:58 | 0 commenti

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Le “Esperienze forti” hanno fatto boom - annuncia il Comune - Sono stati 180 infatti i ragazzi tra i 15 e i 23 anni che quest’estate hanno deciso di fare volontariato per due o tre settimane. Un dato sorprendente, se si pensa che in ciascuna delle prime due edizioni i partecipanti furono circa 110. 

Grande pertanto è la soddisfazione sia del Centro vicentino di solidarietà (Ceis) che organizza l’iniziativa, sia del Comune di Vicenza che collabora alla migliore riuscita attraverso l’ufficio politiche giovanili, al punto che il consigliere comunale delegato, Marco Lunardi, dichiara: "Il progetto va sicuramente riproposto anche il prossimo anno. È un'occasione di crescita per i tanti giovani coinvolti che si confrontano, in un'esperienza di volontariato, con realtà che non frequentano quotidianamente. Un plauso agli organizzatori e a tutto il personale coinvolto. È certo che l'amministrazione comunale sarà sempre al fianco in occasioni di crescita come questa per i nostri giovani vicentini".

Quasi tutti studenti (90%), in stragrande maggioranza minorenni (70%) e di sesso femminile (73%), in gran parte residenti a Vicenza (67%) e per un quarto iscritto al liceo Fogazzaro (26%): sono le caratteristiche salienti dei partecipanti al progetto che ha consentito loro di sperimentare un momento di crescita personale, di assunzione di responsabilità e di “dare gratuito”. Un’esperienza talmente coinvolgente che molti ragazzi hanno prolungato spontaneamente la propria esperienza oltre il programma previsto, in alcuni casi anche di un mese, mentre una quindicina hanno deciso di continuare l’attività di volontariato negli enti che li hanno ospitati.

Quest'anno erano 23 (19 nel 2016 e 17 nel 2017) le associazioni e gli enti del territorio che avevano dato la disponibilità ad ospitare e affiancare i ragazzi per il breve periodo di volontariato, per un totale di 44 sedi distribuite in città e 444 posti complessivi, suddivisi tra gli ambiti anziani, disabilità, marginalità, centri estivi, eventi per giovani, associazioni di volontariato e cultura.

Una grossa fetta dei 180 ragazzi che tra il 13 giugno e il 9 settembre ha partecipato al progetto ha optato per i centri estivi, che comunque offrivano quasi la metà dei posti totali. Le associazioni più gettonate dai ragazzi per collaborare alle attività sportive, ludiche, ricreative, espressive e artistiche per bambini e ragazzi sono state l’associazione genitori “Scuole del 9” (12%), Laludo Cosmo (11%), il Centro sportivo italiano (9%), La Piccionaia (8%) e Arciragazzi (6%).

Un altro 10% dei ragazzi ha invece collaborato con l'associazione Parrock alla preparazione e all’organizzazione del Lumen Festival, mentre il 6% con l'Operazione Mato Grosso per svolgere lavori di giardinaggio, sgomberi, traslochi e imbiancature per finanziare progetti nelle missioni in America Latina. Tra le altre proposte più gradite si segnalano quelle della Biblioteca civica Bertoliana, che ha visto impegnato in interventi di riordino e condizionamento delle raccolte librarie nelle biblioteche dislocate in città il 5% dei ragazzi e l'Ipab Salvi con il 4%, che ha affiancato gli operatori della struttura nelle attività, per lo più di carattere relazionale, ludicomotorio e laboratoriale.

In tutto sono state 5 mila le ore di volontariato spese complessivamente dai ragazzi, ai quali viene rilasciato un attestato e riconosciuto il periodo con un credito scolastico.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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