Quotidiano | Categorie: Politica, Libri

Stella sotto le stelle di piazza dei Signori

Di Angela Mignano Giovedi 18 Luglio 2013 alle 22:46 | 0 commenti

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Per "Vicenza incontra" stasera c'è Il primo appuntamento dal titolo “Burocrazia: bolli, sempre bolli, fortissimamente bolli”: il giornalista Gian Antonio Stella sta raccontando il pianeta burocrazia attraverso il suo libro “La deriva. Perché l'Italia rischia il naufragio”.  Parterre affollato e attentissimo ad ascoltare l'autore de La Casta: «in questo parse c'è il pericolo del ritorno al desiderio di un uomo forte, né Berlusconi né Dalema, di certo, ma di un uomo forte che faccia il miracolo di riportare alla normalità un paese come questo ...».

Dall’aforisma di Marcello Marchesi che dà il titolo all’incontro, Gian Antonio Stella è parte raccontare come in un viaggio un’Italia stretta nella morsa della burocrazia, che rende sempre più complicata la vita dei cittadini: «e pensare che in Calabria non si applicano neanche le sentenze della Corte Costituziome e sulla Gazzetta ifficiale locale si legge di assegnazioni di incarichi con gli importi sostituiti da omissis così come diventano omissis i nomi dei professionisti che li assumono in nome di uma illegittima tutela della privacy ...».

Il libro ripropone temi già affrontati, ma ora lo sguardo si amplia alle "caste" al plurale, non soltanto quella strettamente politica, ma a tutta quella parte di società italiana, cosiddetta "civile" che, tra incredibili sprechi, ritardi, menefreghismi, ottusa difesa dei propri privilegi, sta conducendo il nostro paese verso un preoccupante declino. 

Leggi tutti gli articoli su: Gian Antonio Stella

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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