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Riceviamo e pubblichiamo le proposte presentate nell'incontro pubblico rivolto ai residenti del Quartiere Stanga di Vicenza, che si è tenuto martedì scorso 12 dicembre nella sala polivalente della Parrocchia sul tema "Stanga Futura": "Il tema delle periferie ritorna di attualità sia nella visione dei processi di cambiamenti nella globalizzazione mondiale sia, in scala molto minore, nei ripensamenti di ciascuna città. Anche a Vicenza si sente il bisogno di un ripensamento del disegno urbanistico a fronte dei gravi problemi di svuotamento del centro città che mette in crisi anche la periferia."

"Se il Centro non è più attrattivo - continua la nota - e non svolge il ruolo di richiamo urbano allora i quartieri di cosa sono periferia? Da qui sorge l'esigenza di rafforzare l'armatura urbana di ciascun pezzo di periferia: anche il quartiere deve cercare e costruirsi un proprio centro per autosostenersi. Queste sono le riflessioni di fondo da cui è scaturita la proposta di avviare un confronto e dialogo con i residenti del Quartiere Stanga."

Dopo il saluto del Parroco, padrone di casa del locale dell'incontro, l'Assemblea è stata coordinata da Pio Saverio Porelli e da Lucio Zoppello (nella foto).
il dott. Porelli ha ricordato brevemente la storia della nascita del quartiere e richiamato quella dei vicini quartieri di S. Pio X e di Bertesinella. Tra le criticità sono state individuate la mancanza di una piazza da riconoscere come luogo di incontro della popolazione e quindi di spazio per un parcheggio pubblico adeguato e di un'area per lo svolgimento del mercatino settimanale. Sono state poi considerate le strutture comunali presenti ovvero la vecchia scuola elementare inadeguata per gli spazi interni e non servita di spazi esterni e poi il campo sportivo su cui il Progetto AV/AC prevede passi il percorso del TPL con due fermate del filobus.
Dopo la fase di analisi, la parola è passata all'ing. Zoppello che ha illustrato alcune proposte precedentemente condivise con un piccolo gruppo di lavoro preparatorio dell'incontro. Le proposte hanno riguardato una diversa localizzazione delle scuole elementari inserite in un contesto di palazzetto di servizi educativi, sportivi e di tempo libero, la realizzazione di una piazza con parcheggio nel sedime dell'attuale campo da calcio e un diverso percorso della TPL nel passaggio per il quartiere.
Nel corso del dibattito vi sono stati numerosi interventi sui temi proposti e su altri di stretta attualità come le implicazioni per il quartiere derivanti dalle opere complementari previste nel Progetto Preliminare del 2° Lotto funzionale della AV/AC ma anche delle possibili soluzioni dell'infrastruttura ferroviaria nel passaggio della zona est della città nell'ambito del 3° Lotto funzionale.
L'assemblea si è conclusa con la raccolta di disponibilità a proseguire l'approfondimento dei problemi emersi. Fra qualche mese gli abitanti del quartiere vorranno incontrare in assemblea i futuri amministratori della città per invitarli a prendersi carico delle esigenze e quindi delle proposte per migliorare la vita della Stanga.