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Spostamenti insegnanti da e per il Veneto, M5S: deportazione

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 3 Settembre 2015 alle 16:57 | 0 commenti

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Movimento 5 Stelle Veneto
La maggioranza dei docenti assunti nella “FASE B” della riforma chiamata "la buona scuola" è costretta a trasferirsi dall'altra parte d'Italia, molti dei nostri insegnanti andranno al Sud o altrove mentre in Veneto la metà degli assunti arriverà dal Sud. I consiglieri M5S della commissione istruzione Erika Baldin e Simone Scarabel commentano: "Quella degli insegnanti è una 'deportazione'.

Se per lavorare sei costretto ad un migrazione forzata dall'altra parte d'Italia, pena la cancellazione da ogni lista, il termine più adatto è questo.

Sono 7 mila su 9 mila proposte, i docenti costretti a spostarsi fuori dalla Regione di appartenenza. In Veneto stanno arrivando 800 insegnanti dal Sud.

Il lavoro non deve essere un ricatto. Questo scenario spaccherà migliaia di famiglie. Pensiamo a chi in Veneto ha le proprie radici, a chi qui ha figli -l'87% sono donne, quindi abbiamo molte mamme-, un mutuo e dovrà lasciare tutto e tutti pur di ottenere un posto di lavoro. Cosa che, in un Paese normale, non dovrebbe richiede un tale sacrificio.

Inoltre circa 9 mila cattedre di quelle annunciate non sono state assegnate e, per come si mettono le cose, saranno affidate di nuovo alle supplenze. Tutto questo è l'emblema di una riforma sbagliata.

Esprimiamo la massima solidarietà a chi nella notte ha ricevuto questa amara sorpresa. Noi siamo al vostro fianco e continueremo a lottare per i vostri diritti."

Jacopo Berti, Capogruppo del M5S che ha presentato la mozione approvata in Consiglio per il ricorso alla Consulta contro "La buona scuola" commenta: "Le storie che in queste ore ci arrivano dai precari della scuola in Veneto sono l'ultimo drammatico capitolo di un racconto iniziato nelle piazze, quando eravamo al loro fianco. Chi è stato chiamato dall'altra parte del Veneto sente di aver vinto alla lotteria, a questo ci hanno portato.

Chi è stato chiamato in Sicilia, in Puglia o comunque a migliaia di chilometri dalla propria famiglia ce lo racconta piangendo. Faccio difficoltà a capire se si tratta di lacrime di gioia o di disperazione. È un pianto di stanchezza. Gli insegnanti accettano la chiamata con dovere, come fossero soldati che vanno in guerra.

Non è questa la scuola che abbiamo in mente per le insegnati e gli insegnanti veneti ed italiani. È per questo che abbiamo sposato in pieno la loro battaglia e abbiamo portato a termine una missione storica: grazie al M5S Veneto questa riforma della scuola sarà portata davanti alla Corte Costituzionale. Insieme alla maggioranza in Regione è stata approvata la nostra mozione per farlo. Siamo orgogliosi di dare uno spiraglio di speranza, in queste ore drammatiche, agli insegnati, una categoria che ha reso grande questo Paese che deve fare della cultura il suo pilastro."

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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