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Sportello unico viale Torino, ecco i numeri del Comune dopo un mese di apertura

Di Note ufficiali Martedi 5 Giugno 2018 alle 14:46 | 0 commenti

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A un mese dall'apertura - comunica una nota del Comune di Vicenza - sindaco e assessore alla semplificazione e innovazione si sono recati in visita allo Sportello unico per il cittadino nei locali di viale Torino 19 che, completamente riqualificati, dallo scorso 2 maggio offrono in un'unica sede i servizi di anagrafe, stato civile, tributi, funerario, permessi ztl, consegna atti, oggetti rinvenuti e urp. Molti di questi servizi, peraltro, sono disponibili online sul sito e possono essere richiesti direttamente da casa, grazie all'impegno dell'amministrazione per ridurre le occasioni in cui il cittadino deve necessariamente recarsi allo sportello.

Prima dislocati in tre sedi diverse (Palazzo degli Uffici in piazza Biade, Palazzo Trissino in corso Palladio e Palazzo ex Aci in piazzetta san Biagio), ora i servizi più richiesti dai cittadini sono dunque raggruppati in un unico palazzo, più facile da raggiungere, grazie alla vicinanza con la stazione ferroviaria dove arrivano tutte le linee degli autobus (linee 1 e 14 per arrivare direttamente), e ai tre grandi parcheggi Cattaneo, Domenichelli e Verdi.

Una novantina i dipendenti che si sono trasferiti, i quali garantiscono 23 ore di apertura al pubblico alla settimana: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30, martedì e giovedì dalle 16.30 alle 18, cui si aggiunge l'apertura in pausa pranzo, dalle 10 alle 14, il mercoledì.

Nei 22 giorni lavorativi di apertura di maggio sono stati 8.576 gli accessi, al netto di 196 abbandoni, cioè di cittadini che avevano prenotato il servizio online, ma che non si sono presentati allo sportello.

Il 46% dei cittadini ha atteso meno di 10 minuti il proprio turno e meno di 10 minuti è anche il tempo che il 76% ha impiegato per sbrigare la propria pratica (i tempi medi generali sono invece rispettivamente di 19.51 e 7.48 minuti).

In particolare, all'Infodesk, il grande bancone di prima accoglienza per le informazioni più rapide, gli accessi sono stati quasi 5 mila, 4.968 per l'esattezza, di cui 1.701 per informazioni (tempo medio di attesa 17.42 minuti e 4.08 per il servizio), 1.578 per certificati anagrafici (tempo medio di attesa 16.42 minuti e 5.52 per il servizio), 674 per certificati di stato civile (tempo medio di attesa 19.07 minuti e 5.28 per il servizio), 183 per consegna atti (tempo medio di attesa 5.36 minuti e 7.18 per il servizio), 536 per servizi di prenotazione (tempo medio di attesa 24.22 minuti e 4.57 per il servizio), cui si aggiungono gli accessi per servizi prenotati direttamente al bancone, 536, che attendono 24.22 minuti e impiegano poi 4.57 per avere la prenotazione.

Spiccano i tempi assai ridotti di chi prenota i servizi online: appena 1.32 minuti, dopo aver aspettato meno di 10 minuti nel 98% dei casi.

Esclusivamente online va prenotata anche la carta d'identità elettronica: questi cittadini (1.066 a maggio, pari a 48 carte al giorno) hanno aspettato il proprio turno in media per 13.13 minuti e in 10.19 minuti hanno lasciato lo sportello, a dimostrazione di quanto il futuro sia nei servizi online, molti già disponibili sul sito www.comune.vicenza.it.

Quanto alle pratiche più specifiche, che richiedono più tempo e un vero e proprio servizio di consulenza nella trentina di postazioni distribuite nelle sale ai lati dell'Infodesk, il mese scorso sono stati 518 i cambi di residenza (tempo medio di attesa 49.45 minuti e 11.14 per il servizio), 509 le domande di residenza, in maggioranza da parte di stranieri (tempo medio di attesa 42.54 minuti e 14.10 per il servizio), 369 i permessi ztl, compresi quelli per persone con disabilità (tempo medio di attesa 11.29 minuti e 7.58 per il servizio), 336 le informazioni su Imu e Tasi (tempo medio di attesa 6.08 minuti e 8.50 per il servizio), 248 le disposizioni anticipate di trattamento e le iscrizioni nel registro delle cremazioni (tempo medio di attesa 9.40 minuti e 7.06 per il servizio) e 177 le pratiche per matrimoni e unioni (tempo medio di attesa 11.29 minuti e 7.58 per il servizio).

Il nuovo Sportello unico per il cittadino è attrezzato con sala d'aspetto, area bimbi, monitor ed eliminacode, che permette di verificare l'andamento dell'affluenza degli utenti agli sportelli direttamente dal sito del Comune.

L'apertura dello sportello è stato un obiettivo impegnativo che l'amministrazione comunale ha raggiunto grazie ad un lavoro di squadra, che ha visto protagonisti innanzitutto i dipendenti del Comune, per sacrificio, professionalità e disponibilità, tra cui il dirigente coordinatore dell'unità di progetto con i suoi collaboratori, i dirigenti e il personale dei servizi trasferiti nella nuova sede e coloro che hanno lavorato ai traslochi, alla logistica, alla grafica, alla comunicazione e all'aggiornamento del sito internet, oltre all'università salesiana di Mestre con i suoi studenti, a progettisti e imprese costruttrici.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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