Sportello unico comunale, a Parma per imparare un sistema attivo da dieci anni
Giovedi 27 Giugno 2013 alle 16:48 | 0 commenti
Comune di Vicenza - Una delegazione comunale si è recata nella sede del Comune di Parma per conoscere le innovative modalità di gestione dell'amministrazione emiliana sviluppate 10 anni fa e a regime già da diversi anni. Martedì 25 giugno l'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti insieme al segretario generale Antonio Caporrino, al direttore generale Antonio Bortoli e ai dirigenti al personale Micaela Castagnaro e ai sistemi informatici Marcello Missagia.
Hanno raggiunto Parma a bordo della Fiat Doblò comunale a metano, guidata a turno dai passeggeri, con partenza alle 8.30 e ritorno in città alle 17.30.
L'incontro è stato piuttosto fruttuoso poichè ha consentito di conoscere approfonditamente, attraverso il contatto diretto con il responsabile informatica del Comune di Parma  ingegnere Umberto Gnocchi, e con la responsabile dello Sportello Unico dottoressa Raffa Flora, le procedure che hanno consentito alla completa rivoluzione dell'organizzazione del comune avviata con la precedente amministrazione.
“L'incontro è avvenuto nella nuova sede del Comune dislocata all'esterno del centro storico e dotata di un parcheggio realizzato con project financing, esempio che ha richiamato immediatamente il progetto vicentino all'ex Domenichelli – ha spiegato l'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti -. Con il dirigente del settore abbiamo approfondito i temi di nostro interesse. Il Comune, con 190 mila abitanti, quindi delle dimensioni vicine a Vicenza, ha completamente riorganizzato l'approccio con il cittadino istituendo un grande ufficio di front e back office con 6 dipendenti all'accoglienza e altri 33 che invece rispondono alle richieste su tutti gli argomenti. Solamente gli appuntamenti con gli assistenti sociali sono gestiti a livello decentrato. L'innovativa gestione del contatto con il pubblico è indubbiamente un'eccellenza che agevola il cittadino e nello stesso tempo standardizza determinati meccanismi che quindi facilitano il trasferimento delle informazioni. Da questo nuovo approccio siamo stati favorevolmente colpiti – ha sottolineato Zanetti -.Il Comune di Vicenza ha come obiettivo quello di essere sempre più a misura di cittadino anche se non si può permettere certo di investire somme ingenti per innovare la gestione dell'ente come invece ha fatto Parma che purtroppo ora non naviga in buone acque dal punto di vista finanziario. Altro aspetto positivo è l'ampia apertura dello sportello unico di Parma a disposizione dalle 8 alle 17.30, con orario continuato, dal lunedì al venerdì e il sabato mattina. Il sistema informatico si basa su un database con tecnologia proprietaria, complesso e costoso da manutenere, che lo rende abbastanza rigido ai cambiamenti e alle aperture ad altre tecnologie. La soluzione da adottare a Vicenza dovrebbe essere basata su prodotti opensource, che consentono maggiore flessibilità e costi inferiori, ed una facile integrazione con altri servizi, quali ad esempio gli opendata."
La visita sarà ricambiata dall'amministrazione di Parma. “Abbiamo incontrato anche l'assessore all'informatica Giovanni Marani – conclude Zanetti - che è stato particolarmente cordiale e che abbiamo invitato a Vicenza per un futuro confronto nel momento in cui avremo deciso che tipo di riorganizzazione applicare.â€
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