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Spiaggetta di San Biagio sì o no ma Luciano Parolin ci fa una lezione di storia di Vicenza

Di Lettere al direttore Domenica 7 Ottobre 2018 alle 18:16 | 0 commenti

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Per il chiosco a San Biagio, se ne sono dette di tutti i colori sui siti di tanti "amatori" d'arte. Ma che non hanno nessun risvolto storico per la città. A cominciare da spiaggetta, per finire con l'ansa naturale del Bacchiglione, terminologia non corrispondente al vero e di nessun uso comune, valido per la Toponomastica, vedi Livelon beach. Quella non è una spiaggia (con sabbia riportata) naturale, non è nemmeno un'ansa del Fiume Bacchiglione. E' invece un Bacino idraulico opera umana quindi artificiale, costruito nel 1854 da alcuni privati, per poter utilizzare l'acqua del Bacchiglione e far funzionare i numerosi molini con la forza dell'acqua.

Spiaggetta di Ponte Pusterla S. Biagio Uno dei molini (molino Roan) nel 1916, dopo referendum, fu acquisito dal Comune col sindaco Licinio Muzani, per la macinazione "pubblica" del grano. Altro luogo la Stradella dei Munari. La parte utilizzata dai concessionari del posteggio di Piazza San Biagio era utilizzata dai "munari", i mugnai, per carico scarico grano-farina e ancora per le numerose lavandaie professioniste. Il tutto fu comunque opera dei privati.

Il tutto è documentato da una lapide marmorea murata sull'argine destro del Bacchiglione, da me pulita, fotografata e allegata che riporta i nomi dei finanziatori dell'impresa. Pubblicata sul mio libro Giornali di Pietra 2011 nel 150°dell'Unità d'Italia.

Luciano Parolin


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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