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Cgil Vicenza  -  Si concludono domani martedì 9 settembre 2014 con il convegno al circolo operaio di Magré (via San Cristoforo, 69 Magré di Schio) le assemblee pubbliche (la settimana scorsa a Lonigo, Sandrigo e Asiago) promosse dai sindacati pensionati di Cgil, Cisl e Uil vicentine, SPI-FNP-UILP, per illustrare la piattaforma unitaria su fisco e previdenza approvata dagli esecutivi dei tre sindacati nazionali il 10 giugno scorso.

"Più lotta all'evasione fiscale, più reddito per pensionati e lavoratori dipendenti", è lo slogan dell'iniziativa.

Il Sindacato Confederale è convinto che dalla crisi non si possa uscire se non si decidono urgentemente investimenti pubblici e politiche industriali che facciano ripartire lo sviluppo, la ricerca e l'innovazione.
Per il Sindacato, tutte le risorse recuperate dalla lotta all'evasione fiscale, vanno destinate alla riduzione della imposizione fiscale, per lavoro e pensioni, e al sostegno delle politiche di sviluppo.
Un cambiamento vero del nostro Paese deve riguardare, innanzitutto, i temi della previdenza e del fisco, affermano a livello nazionale e locale le tre sigle dei sindacati pensionati.
Per questo chiediamo sia: 1) reso strutturale il "bonus" per i lavoratori dipendenti ed esteso ai pensionati; 2) individuato un meccanismo che garantisca ai giovani che svolgono lavori precari, saltuari, stagionali, parasubordinati l'adeguatezza delle future pensioni; 3) esteso e potenziato il riconoscimento della contribuzione figurativa a partire dai periodi dedicati al lavoro di cura; 4) rigettata qualsiasi proposta di blocco della perequazione delle pensioni; 5) rivisto l'attuale sistema di indicizzazione al fine di compensare adeguatamente la perdita di valore degli assegni pensionistici.
Vogliamo tutelare il reddito da lavoro e pensione - concludono i sindacati pensionati - attraverso una diversa politica fiscale sia a livello nazionale che locale, per un fisco più giusto e progressivo.