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Ruggeo Bellotto, Segretario Generale Cisl Fp Vicenza - Avviso agli Amministratori e Dirigenti Pubblici: valorizzare le professionalità vicentine; rendere i servizi più accessibili e rapidi, eliminare sprechi, diseconomie e consulenze!!! Si è persa un'occasione storica per passare da una politica miope di tagli lineari ad una politica che traduca in atti concreti il ridisegno strutturale dei livelli Amministrativi ed Istituzionali di Enti ed Amministrazioni.

Un decreto inefficace in quanto non aggredisce in maniera strutturale la spesa per beni e servizi (aumentata dal 2000 al 2010 del 55%), dannoso quando individua nella riduzione degli organici pubblici il bersaglio sbagliato (dal 2006 al 2010 si sono ridotti a tutti i livelli, centrali e territoriali, di oltre 200.000 unità), che mette a rischio servizi pubblici e coesione sociale.
Constatazione dolorosa verificare che Governo e Parlamento, Regioni Provincie e Comuni, non hanno saputo (o voluto) approfittare della "revisione" della spesa pubblica per modificare complessivamente gli assetti Istituzionali e il sistema dei servizi usando gli esempi di buone pratiche ed amministrazioni virtuose, concretizzate nei territori e nelle amministrazioni centrali con l'appoggio dei lavoratori e delle comunità locali.
Come molto spesso è successo, tocca al Sindacato Responsabile, tocca alla CISL, che non si accontenta della sola sterile protesta, usando tutte le forme di pressione e mobilitazione dei lavoratori pubblici, rimettere sulla giusta via il percorso del cambiamento. E' l'insieme delle azioni da mettere in atto in tutte le Amministrazioni Pubbliche del territorio vicentino (ULSS, Provincia e Comuni, comprese le Case di Riposo IPAB malgrado i riflessi della Spending Review vi ricadranno indirettamente, Unioni e Consorzi, Agenzie Fiscali, Uffici dello Stato e del Parastato, etc.), che dovrà produrre il rilancio a fare una vera battaglia sulla riorganizzazione, sulla trasparenza, sulle rendite di posizione. Spetta a noi della Funzione Pubblica assieme alla CISL, con determinazione e coraggio di proposta, mettere in atto un percorso di rilancio dei servizi pubblici a cittadini ed imprese, un programma di cambiamento incentrato sul valore delle persone, proporre e contribuire a fare vera riqualificazione usando i mezzi che sono propri del sindacato: confronto, contrattazione e mobilitazione.
Grazie alla nostra determinata mobilitazione si è aperto a livello nazionale il tavolo con il Ministro della Pubblica Amministrazione Patroni Griffi, che dovrà contrastare il taglio lineare degli organici attraverso il confronto sulle eventuali eccedenze, la condivisione di criteri per la mobilità, il confronto su carenze e professioni da integrare dopo i blocchi del turn-over.
Questa settimana abbiamo notificato a tutte le Amministrazioni Pubbliche vicentine, interessate dai nuovi tagli del Governo Monti, la nostra richiesta per ottenere incontri e strumenti mirati ad attuare un vero confronto sulla riorganizzazione, salvaguardando servizi e stato occupazionale. Pretendiamo infatti un tavolo di confronto permanente sulle materie oggetto della Spending Review dove, grazie anche al ruolo fondamentale ed alle conoscenze specifiche dei nostri delegati e dei rappresentanti dei lavoratori in ogni posto di lavoro, costruiremo proposte concrete di riorganizzazione, compresa la revisione degli organici e la valorizzazione delle professioni, con l'obiettivo di eliminare i veri sprechi e migliorare il livello dei servizi.
Oltre a questo, saremo promotori di incontri con cittadini, imprese e associazioni, dove condividere progetti e proposte. Selezionare i servizi, eliminare gli sprechi, spendere bene: è una questione di scelte.
Nel territorio vicentino ci sono molti bravi Amministratori e Dirigenti Pubblici con i quali costruire un serio percorso evolutivo. Ma registriamo anche situazioni di scarsa competenza o persino di orientamenti esplicitamente tesi alla privatizzazione. Pienamente consapevole che in tali ultime casistiche non si ridurranno i costi dei Servizi Pubblici ... che neppure miglioreranno, la Cisl FP combatterà contro ogni "cattivo" Ammistratore/Dirigente, su ciascuna voce di bilancio, proponendo alternative funzionali ed economiche, coinvolgendo imprese e cittadini, divulgandone le ragioni e denunciando le miopie, i privilegi e gli interessi reali.
Nei mesi che ci attendono, assieme ai nostri delegati sindacali di ciascun posto di lavoro, siamo dunque impegnati in quest'opera delicata, con la tenacia e la lucidità che ci appartengono e con i metodi responsabili ma efficaci su cui la Cisl da sempre fa affidamento, ai massimi livelli istituzionali come sul territorio.