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Spazi pubblici, Gian Luca Deghenghi (MIS Vicenza): "isteria antifascista di Achille Variati, ultimo atto di un'amministrazione fallita"

Di Note ufficiali Mercoledi 21 Febbraio 2018 alle 16:45 | 0 commenti

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Il Movimento Italia Sociale Vicenza affida ad una nota ufficiale il commento alla decisione del Sindaco Achille Variati di introdurre nel regolamento per la concessione di spazi pubblici una clausola specifica atta a certificare il ripudio del Fascismo da parte dei richiedenti. "Già ci aveva mosso al sorriso la notizia della mozione antifascista dei consiglieri Sandro Pupillo e Giacomo Possamai, ora la dichiarata intenzione del Sindaco di vietare gli spazi pubblici comunali a chi non dichiari espressamente di ripudiare il Fascismo ci conferma che siamo di fronte ad una volgare pagliacciata."

Con queste parole il portavoce del Movimento Italia Sociale Vicenza, Gian Luca Deghenghi (nella foto), candidato alla Camera per la lista Italia agli Italiani, commenta la volontà di Variati di aggiungere una postilla antifascista al regolamento per l'occupazione del suolo pubblico.
"Troviamo avvilente che degli amministratori perdano il loro tempo in queste patetiche dimostrazioni di antifascismo. Che lo facciano, poi, agitando un provvedimento che risulta un'evidente stupidaggine dal punto di vista giuridico e costituzionale, rende il tutto ancora più grottesco."
Variati ed i suoi sodali, secondo il portavoce del Movimento Italia Sociale, si stanno solamente appiattendo sulla strategia che la sinistra sta attuando a livello nazionale per coprire i propri fallimenti e l'assenza di idee.
"In una campagna elettorale che si svolge in un clima di forte tensione, l'uscita di Variati capita a sproposito. Evidente, inoiltre, l'intento di spostare, anche in vista delle elezioni comunali, l'attenzione dalle questioni di merito, cioè dall'eredità disastrosa che gli ultimi dieci anni di amministrazione lasceranno alla città.
Comunque, da parte nostra nessun vittimismo e nessuna preoccupazione. Ce ne occuperemo a tempo debito e se ve ne sarà occasione, come si fa con le questioni di scarsa importanza.
L'ondata d'odio montata ad arte dalla sinistra, sia a livello locale che nazionale
- conclude Deghenghi - è l'irresponsabile quanto pericoloso colpo di coda di una parte politica e di un sistema che vedono vicina la sconfitta.
In un contesto nazionale e locale caratterizzato da criticità e forti tensioni politiche e sociali, che potrebbero sfuggire di mano e degenerare, preoccuparci dei ridicoli giochini di Variati, Pupillo e Possamai ci sembra tempo sprecato.
Pensiamo tutti, piuttosto, alle cose serie
."
Gian Luca Deghenghi, candidato alla Camera per la lista Italia agli Italiani e portavoce del Movimento Italia Sociale Vicenza

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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