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Valerio Sorrentino, PDL  -  E' sconcertante davvero la decisione di chiudere la passerella dei Ferrovieri che da anni permetteva , soprattutto a lavoratori e studenti, di raggiungere in breve tempo due quartieri. Non sapendo che pesci pigliare per risolvere i problemi, giustamente denunciati dai residenti, l'Amministrazione non sa fare altro che chiudere l'accesso a tutti, malfattori e cittadini per bene. Coloro che erano contrari all'eliminazione delle panchine nei parchi improvvisamente diventano i fautori addirittura della cancellazione delle strade.

Un evidente segno della totale incapacità di gestire il problema Sicurezza, aldilà degli spot elettorali, abilmente messi in atto all'ultimo momento, come accaduto a Campo Marzo. La decisione di chiudere la passerella, tra l'altro, è stata presa senza alcuna concertazione con i residenti, senza alcuna preventiva comunicazione, con un atto di forza che non ha precedenti. Osserviamo inoltre che la soppressione della passerella obbligherà i residenti a prendere l' automobile; una pensata davvero geniale da parte dell'assessore all'Ambiente! Sono quindi sacrosante le proteste degli abitanti: questa Amministrazione purtroppo non sa risolvere i problemi, se non con scelte assolutamente ridicole. Al Sindaco a questo punto, abile come è a capire gli umori della gente , il compito di fare retro marcia e di dire: "Abbiamo scherzato". Ciò premesso, si chiede: l'immediata riapertura della passerella che collega via Vaccari a via D'Annunzio e se si intende prossimamente di chiudere altre strade, nelle quali avvengono episodi di microcriminalità, come via Torino, via Firenze viale san Lazzaro , eccetera.