Quotidiano | Categorie: Politica, Associazioni

Sopralluogo al Centro sociale Bocciodromo, Rucco: "niente revoca". Dotto: "bando per nuovi locali"

Di Note ufficiali Mercoledi 19 Dicembre 2018 alle 14:54 | 0 commenti

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Di seguito le parole del sindaco Francesco Rucco in merito alla decisione assunta dalla giunta comunale in relazione al caso del Centro sociale Bocciodromo

“Il sopralluogo svolto dal personale del settore Patrimonio ha accertato che i locali si trovano in normale stato manutentivo e che i lavori previsti all'atto di concessione sono stati eseguiti. Non ci sono, inoltre, istruttorie della precedente amministrazione relative a contestazioni. Pertanto, benché censurabile l'attività di rilievo politico che i rappresentanti del Bocciodromo hanno indubbiamente svolto attaccando l'assessore Cicero, ad oggi non vi è motivo per avviare una procedura di revoca della concessione dei locali prima della sua scadenza naturale prevista a maggio del 2019”.

”Nel nuovo bando – ha proseguito il sindaco – ribadiremo in modo ancora più chiaro che gli spazi dati in concessione dal Comune devono essere finalizzati esclusivamente ad attività socioculturali o sportive, apartitiche e apolitiche. E su ciò vigileremo”.

“Con questo spirito – ha aggiunto l'assessore alla trasparenza Isabella Dotto – proprio questa mattina la giunta comunale ha dato il via libera ad un bando per concedere ad enti e associazioni del territorio alcuni locali oggi disponibili, da destinare ad attività sociali o culturali”.

Si tratta nel dettaglio di tre locali in via Arzignano 1 e di un locale rispettivamente in contra' Stalli, stradella Barche e via Natta. L'avviso sarà pubblicato nelle prossime settimane.

Quanto all'attacco a Cicero, la cui foto è stata diffusa sui social network “a testa in giù” dai rappresentanti del Bocciodromo, il sindaco ha concluso: “Ribadiamo la nostra forte censura nei confronti di chi ha espresso evidenti minacce all'assessore al quale va la nostra piena solidarietà. E' inaccettabile che un amministratore debba essere oggetto di specifica attenzione da parte della questura in una città civile e democratica come Vicenza. Sono certo che l'assessore valuterà al meglio come tutelare la sua persona e la sua reputazione nelle sedi opportune”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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