VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Riceviamo da Luciano Parolin e pubblichiamo - Probabilmente alle Europee di maggio, non andrò a votare, perchè è notevole  la mia delusione e rabbia per come, i nuovi giovani (padroni del paese) trattano i cittadini e la politica della cosa pubblica. Tutti, Renzi per primo, con il massimo dell'egoismo coltiva interessi personali e pretende di governare l'Italia, senza aver vinto nessuna elezione che non sia la primaria del partito.

I deputati e senatori del PD,  genuflessi  davanti al Sindaco di Firenze, per paura di non essere ricandidati e quindi restare senza posto....di lavoro, da 12 mila € al mese.

Mi chiedo, con quale spirito discutiamo di Europa? Cosa faranno i 72 deputati Italiani? Cosa diranno per l'Italia? Probabilmente non concluderanno nulla di utile, come avviene a Roma, perché non sono maturi e politicamente, non contano nulla, disprezzano gli anziani. Solo ….chiacchiere e distintivo!  Renzi come il Podestà, non vuole le preferenze, vanno meglio i nominati nei listini prodotti in casa, così si tengono sotto sorveglianza i dissenzienti e, con il premio di maggioranza  (rapina democratica)  saranno ripescati come Crimì e Sbrollini in altre Regioni. Proprio non capisco!  Dovrebbero governare il paese le persone migliori, i più competenti, abili, capaci, moralmente indiscutibili invece, abbiamo degli esempi negativi anche nel gruppo Quote Rosa vedi Ministre: Idem, Di Girolamo, Cancellieri, Fornero in tutt'altre faccende affacendate; fuorchè gli interessi del Paese. In sette anni di Pd, non ho mai sentito parlare di lavoro quello vero, quello che produce reddito da redistribuire. I grandi marchi che hanno fatto la ricchezza d'Italia, se ne vanno, nemmeno il calcio funziona più. Nessun giovane di casa nostra. Solo mercenari al soldo del padrone di turno. I comunisti, sono andati in Grecia a cercare il loro candidato, tutto da... piangere! Le elezioni Europee costano troppo per soli 72 deputati, ma servono ai partiti per avere un altro finanziamento pubblico milionario che, nessuno vuole eliminare. Questa è la cosa più vergognosa! Il finanziamento avviene non  sul numero dei votanti (1€ a cranio) ma sul numero degli iscritti cioè 46 milioni. Ma, attenzione! Circa il 35% degli aventi diritto non si reca alle urne circa 17/18 milioni di cittadini non votano, ovviamente perché dissentono. Ma il “rimborso” elettorale è calcolato sui 46 milioni. Il tutto avviene ad ogni elezione: Europea, Politica, Regionale, Referendum vari, senza nessun pudore, come la Rapina del Secolo. Ecco perché andrò al mare (forse)!